Per la maggior parte dei greci il tacchino ha definitivamente messo in esilio il tradizionalissimo maiale sulla tavola natalizia, diventando di sua volta piatto tradizionale. Per me pure è così, tanto che se penso a Natale la prima cosa che mi viene in mente è un borghese “tacchino ripieno con castagne e pinoli”. Ma Atene non è abitata esclusivamente da greci così, chi vuole allontanarsi un poco dalla tradizione vecchia o più recente, può trovare proposte e risposte nelle cucine altrui.La rivista “athinorama” ha chiesto a 4 chef (3 greci e un francese) di raccontare il loro Natale e io ho scelto di curiosare nella cucina del francese.
Olivier Campanha è un chef francese che da qualche anno si è stabilito ad Atene per ragioni familiari. Di che genere lo ignoro e francamente non mi impiccio. Al ristorante/bistrot F&W by Olivier Campanha a Kolonaki, nel centro della città, gli ateniesi possono provare la vera cucina francese con ingredienti autentici francesi.
Raccontando il suo Natale, ricorda che l’ha sempre festeggiato con i suoi famigliari 2 giorni dopo per ovvi motivi di lavoro. Natale per lui significa trovarsi con la famiglia, con chi si vuole bene, mangiare e bere senza limiti! In Grecia gli manca la terrine foie gras e lo champagne a costi ragionevoli.Alla sua tavola quest’anno ci sarà la terrine foie gras, ostriche fines de claires con salsa agrodolce, bourguignonne di manzo con tartufo del Peloponneso e il classico tronchetto di Natale.Per il pranzo natalizio dei lettori propone croustillant de saumon au poivron rouge , salade d’huitres fines de claire e gigot de chevreuil aux fruits d’hiver. (salmone in fillo con peperoni rossi , insalata di ostriche, cosciotto di cervo con frutta invernale). Accidenti! In francese ogni cosa diventa nobile!!!Per un pranzo low cost invece propone maiale ripieno di albicocche secche e insalata di quinoa cucinata con la ricetta del cuscus.croustillant de saumon au poivron rouge- 16 fogli di pasta fillo- 4 tranci di salmone- 1 grande peperone rosso oppure 2 medi- formaggio tipo chevre- erba cipollina oppure cipollotto tagliato fine- oio evo, sale, pepeAccendere il forno a 210°. Lavare il peperone e tagliare a fettine sottili. Togliere spine e pelle dai tranci del salmone, tagliare in due, salare e pepare. Tagliare la fillo in quadrati di 15 x 15. Oliare tutti i pezzi e mettere due insieme, uno sopra l’altro. Adagiare metà trancio di salmone, alcune fettine di peperone e formaggio tagliato a cubetti. Chiudere nella forma che si desidera e cuocere per 20 minuti. Servire caldi, decorati con l’erba cipollina o il cipollotto, e mi sa che questa la provo!