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Un giorno a Singapore

Creato il 24 marzo 2011 da Angelozinna

Un giorno non e` mai abbastanza per visitare una grande citta`, specialmente se si tratta di un posto come Singapore, ma capita, a volte, di trovarsi in un luogo del genere con niente di piu` che una manciata di ore a disposizione, chiedendosi di conseguenza come si possano sfruttare nel modo migliore. Situata nella punta meridionale della penisola composta da Malesia e Thailandia, Singapore si presenta come completamente diversa rispetto alle altre capitali del sud-est asiatico, essendo riuscita a svilupparsi come una citta` centrale nel commercio e nella finanza internazionale, grazie in parte alla sua posizione e in parte a una societa` cosmopolita composta principalmente dalle diverse comunita` asiatiche (indiana, cinese, malesiana), ma anche alcune di origine europea. Singapore vanta il piu` alto livello di qualita` di vita in tutta l’Asia, il suo porto e` tra i cinque piu` trafficati nel mondo, e nel 2001 e` stata nominata come la citta` piu` globalizzata del mondo, con una popolazione composta quasi per meta` da persone nate all’estero.

Per la mia breve permanenza ho chiesto al mio amico Marco, che vi ha vissuto per alcuni mesi a Singapore, come sfruttare al meglio la mia giornata, ecco cosa ne e` venuto fuori:

“Se arrivi al mattino comincerei con una tipica colazione con copi, per poi proseguire con una passeggiata ai Botanical Gardens (la orchid Garden merita il biglietto di 5$). Per pranzo mi sposterei al Chinatown complex in Chinatown ovviamente. Digerito un fried quawtiao, accompagnato da sugar cane juice, ti potresti fare due passi nel tempio cinese proprio di fronte al food court (arriva fino al giardino sul terrazzo del tempio!) oppure nel tempio mondiale dello shopping, Orchard Rd. Guardare ma non toccare, sopratutto i negozi di elettronica (per quelli puoi andare al SIM lim building vicino a Little India).

A questo punto, verso le 7, ci starebbe bene un giro a Little India. Cena a base di mutton biryani al pian terreno del tekka market (cerca un chiosco con l’insegna verde, il migliore! Puoi prenderci anche un mutton soup con pane e papadum a parte, il tutto per 12 dollari ben spesi!). A questo punto saranno già le 10, fatti un drink al Bar stories in Haji Lane 51, un posto ricercato dietro Arab St., in cui potresti spendere 20$ per un drink, ma ne vale la pena, e se poi vuoi farti una fumata di narghilè non hai che da scegliere in quelle stradine!

Altro? Se hai ancora fame ti consiglio Spice in River Valley: aperto tutta la notte con giovani affamati da tutte le zone vicine ad Orchard Rd. Insomma a Singapore si mangia e si rimangia di continuo!”

Oltre ai Botanical Gardens, Chinatown e Little India, tra le principali attrazioni di Singapore si possono trovare gli Universal Studios, il Marina Bay Sands Skypark, il Singapore Flyer, e, per gli amanti della birra, una visita alla Tiger Beer Brewery, fabbrica della birra famosa a livello mondiale.
Singapore pero` presenta un’altra differenza fondamentale rispetto al resto del sud est asiatico: e` cara. Mentre mangiare resta relativamente economico, i prezzi per un letto e per i trasporti sono molto piu` alti della media asiatica. Un budget tipo, per una giornata a Singapore e` questo:
Shuttle bus dall’aeroporto – 9$.
Letto in ostello in camera condivisa con aria condizionata, con colazione – 18$ – Si puo` scendere fino a 13$ per le camere con ventilatore, e salire fino a 25$ a persona per una doppia, sempre stando nelle strutture piu` economiche, ad esempio il Cozy Corner Backpackers, nel quale sono stato io.
Pranzo in Little India, una Banana Leaf e un the` freddo, in uno dei tanti piccoli ristoranti vicino al mercato –  6$.
Ingressi ad alcune attrazioni, Marina Bay Sands – 10$ – Orchid Garden nei Botanical gardens – 5$.
Cena a base di noodles e Tiger beer in Chinatown – 9$.
Un Singapore Sling, il classico cocktail, dopocena – 18$.
Spuntino di mezzanotte, ancora noodles, in North Bridge Road – 5$.
Totale – 80$, 44.74 Euro.
Si puo`, ovviamente, spendere meno, evitando un cocktail da 20$, o evitando attrazioni in cui si paga l’ingresso (entrambe cose di cui io ho fatto a meno, piu` per mancanza di tempo che di soldi), ma questo vuole essere un budget medio, per rendere l’idea del costo della vita (da turista) a Singapore.

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Grazie a Marco per la collaborazione in questo articolo, se avete domande piu` specifiche su Singapore, potete contattarlo mandando un e-mail a me.

Dai un occhiata a “Oh My Buddha..! – A tribute to Buddha art in Northern Thailand”, l’album fotografico realizzato nel mio ultimo viaggio in Thailandia sulle statue di Buddha da Bangkok a Chiang Mai, sulla mia pagina di Facebook.



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