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Un giorno maledetto, di Silvia Montemurro

Creato il 01 dicembre 2015 da Rivista Fralerighe @RivFralerighe

Un giorno maledetto_348
Titolo: Un giorno maledetto
Autore: Silvia Montemurro
Editore: Newton Compton
Collana: eNewton Originals
Pagine: 33
Prezzo: 1,99 euro

Trama:
Una grande autrice di gialli italiani Un caso da risolvere Una rimpatriata tra compagni di classe in un rifugio tra le montagne. Questo è l’invito che hanno ricevuto Sabrina e i suoi amici. E nessuno se l’è sentita di rifiutare, perché a convocarli è stato Michele, che faceva parte del gruppo finché un terribile incidente l’ha reso cieco, proprio la sera in cui festeggiavano tutti insieme la maturità. Una sera maledetta. Con cui i ragazzi saranno costretti a fare i conti una volta per tutte…

Giudizio:
Doveva essere solamente una rimpatriata tra ex compagni di scuola; una rimpatriata come tante organizzata in un rifugio tra le montagne. Ma a gravare su quella riunione di ex compagni di scuola vi è un tragico fatto avvenuto l’anno prima, durante una festa del diploma. Un ragazzo del gruppo per un “gioco” stupido ha perso la vista e, seppur tutti siano stati fermati e interrogati dalla polizia, nessuno è risultato essere colpevole di quello che, così, venne archiviato con un incidente, tragico quanto si vuole ma pur sempre un “incidente”.
Quando però la morte fa la propria comparsa quel fine settimana si tramuta in una sorta di incubo. Con il racconto “Un giorno maledetto” edito da “Newton Compton Editori”, “Silvia Montemurro” ci regala un nuovo avvincentissimo racconto da leggere tutto d’un fiato! A rendere interessante la lettura sono i rapporti tra i vari personaggi; rapporti che risentono dalla “stagnazione” dell’astio derivante dall’incidente passato o da antichi rancori nati per vari motivi legati a veri o presunti “sgarbi” a causa di ragazzi. I rapporti più complessi e intriganti sono quelli che legano le due coppie di fratelli (entrambe formate da un fratello e una sorella) che, in passato, sono stati legati da vicendevole affetto ma ora, più che in altri casi, risentono delle conseguenze degli avvenimenti passati. Un altro “ingrediente” base della ricetta di questo racconto è il senso di colpa che resta anch’esso stagnante nella coscienza di alcuni dei personaggi, di uno in particolare e che farà da detonatore per il tragico evolversi della vicenda. Raramente mi è capitato di trovare in un racconto di così poche pagine una gamma così vasta di sentimenti e sfaccettature caratteriali e una tale tensione emotiva.

silvia_montemurro

Sull’autrice
:
Silvia Montemurro è nata a Chiavenna la notte di San Lorenzo del 1987. Si è laureata nel 2011 con una tesi in Criminologia, riguardante l’assassinio di suor Maria Laura Mainetti. Ha partecipato nel 2010-2011 alla XIV edizione del corso RAI Script Fiction per sceneggiatori. Ha scritto diversi romanzi ancora inediti, uno dei quali ha ottenuto nel 2011 il secondo posto al Premio Malerba. L’inferno avrà i tuoi occhi è il suo esordio, segnalato anche dal comitato di lettura del Premio Calvino 2012.

Riccardo Mainetti



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