Questi ultimi giorni sono stati davvero intensi e molto emozionanti.
Purtroppo non in una accezione positiva, però!
Il figlio grande è tornato dalla sua ultima tournée con il coro con un polpaccio grande il doppio del normale. Portato di corsa al Pronto Soccorso, si è scoperta una brutta infezione batterica: lo hanno drenato, ricoverato ed attaccato ad una flebo di antibiotici. Immaginate la paura…
Nel frattempo, a casa il figlio piccolo vomitava l'anima per via di un'influenza intestinale…
Insomma, ho dovuto dividermi tra ospedale e casa e meno male che c'era mia mamma a sostituirmi.
Ora si è tutto risolto per il meglio, Leonardo è finalmente a casa e siamo tutti più tranquilli… però che spavento.
In questa occasione, come in altre, devo dire, ho visto riconfermato quanta gente buona e generosa ho intorno.
Le parole gentili che ho ricevuto sono state moltissime e sono state di grande conforto nelle lunghe ore in ospedale: grazie ancora a tutti quanti, siete speciali.
E questo episodio conferma anche quanto siano importanti cose che diamo per scontate: la salute in primis. Queste esperienze sono importano anche per ridimensionare anche certe piccole angustie che, viste nella giusta ottica, si rivelano quello che sono: delle sciocchezze.
Sarà che sono una che cerca sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno, però che vi devo dire… sono esperienze che servono!!!