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Un grazie di cuore a tutti per le mille splendide sorprese

Da Simplylalla

All’appello di votare la mia proposta al  Contest “Redattore d’eccezione” de La Cucina Italiana avete risposto in tanti, tantissimi ed avete fatto sì che l’ultima mia grande sorpresa in questa avventura iniziata per sfida si avverasse. Un grazie di cuore a tutti per le mille splendide sorprese . Per avermi fatto vincere il premio di miglior servizio da parte della giuria popolare. Cosa aspettarsi di più dopo aver vinto la selezione fatta dal Direttore della  prestigiosa rivista??    Nulla! Se non essere travolta da una serie di eventi speciali ed incredibili. Un’esperienza indimenticabile.

Un grazie di cuore a tutti per le mille splendide sorprese

A La Cucina Italiana il merito di aver stuzzicato così la mia passione, a voi, a te il merito di avermi fatta vincere; il mio merito aver accettato al buio di giocare, di essermi messa in ballo e…di scoprire, alla fine, di aver avuto tanta voglia di vincere.
Dicevo mille sorprese:
la prima: rendermi conto che la Redazione de La Cucina Italiana, da prestigiosa e unica quale è, aveva ideato un gioco affatto semplice da realizzare : pasta e birra insieme;
la seconda: ricevere la telefonata della redazione che mi annunciava che ero stata scelta – incredibile!
la terza: trovarmi nelle cucine della redazione a cucinare quello che avevo provato a fare a casa e poi fotografarlo nella loro sala posa. Confusa, emozionata, sorpresa ho messo a fuoco il loro mondo: una squadra efficientissima, rigorosa e sincronizzata  al secondo che lavora per ciò in cui crede e che li appassiona;
la quarta: vivere lo stress di quel maledetto contattore dei voti che saliva e poi scendeva e poi risaliva nel giro di pochissimi minuti senza avere la minima idea dell’ora in cui si sarebbe fermato il tempo;
la quinta: scoprire che la mia Vigilia al sapore di mare è stato il servizio più votato;
la sesta: essere ancora a Milano per conoscere chi mi aveva scelta inizialmente – Il Direttore -,  ritrovare i volti e le persone che mi avevano seguita  in quella giornata trascorsa con loro, dare un volto ai tanti food blogger con cui magari mi scambio idee e commenti nel web;
la settima: trascorrere una serata piacevolissima al Temporary Store in cui è stata organizzata la conclusione del Contest e scoprire ancora che dietro quella rivista c’è un cuore che batte: persone generose, piacevolissime, amichevoli che riescono a sorprendere chi ha giocato con loro: proiettavano in un tv a muro i filmati di noi tre blogger al lavoro nel realizzare il servizio, ci hanno premiati regalandoci il numero di dicembre 2012 de La Cucina Italiana con in copertina la fotografia di uno dei nostri 3 piatti realizzati.
l’ottava: aver realizzato davvero il sogno di diventare redattore d’eccezione per un giorno de La Cucina Italiana;
la nona: trascorrere 4 giornate a Milano, città che non conoscevo e scoprire che è una bellissima città, molto più vivibile  di Roma; fare due intere giornate di sano shopping  

;-)
girovagando anche fra le fiere natalizie  - una sotto il Duomo e l’altra intorno al Castello – la Fiera degli o bej o bej.Ho trascorso anche un paio d’ore nel negozio di Abercrombie and Fitch: se non ci siete mai stati e vi capita di passare per Milano, andateci. Superato il primo quarto d’ora di shock , sono uscita entusiasta di quel negozio e capisco come i giovani possano anche fare due ore di fila per entrarci. Ero delegata a fare delle spese lì e in caso di dubbio potevo comunicare con foto inviate via whatsApp perchè la musica “a palla” del negozio avrebbe impedito di sentirci per telefono. Bene…la musica a palla è la minore delle sorprese: l’ambiente e l’atmosfera la fanno da padroni.
la decima: tornare a casa stanca, ancora confusa e travolta da una serie di eventi incredibili solo per aver fatto quello che è la mia naturale, quotidiana passione: cucinare e condividerne con gli altri il risultato.

Mi dispiace solo non aver avuto a portato di mano la mia fedelissima macchina fotografica la serata conclusiva di questa bellissima avventura, ma mi sono sfogata un pò nel mio girovagare per Milano il giorno dopo; vi lascio qualche scatto delle bancarelle e del loro contorno che per me, comunque, resteranno legate a questa splendida esperienza ed avventura.

caldarroste
CucinaItaliana
attestato
viso
castello1
castello Milano
silicone
essenze
nevica
stellanatale
bancarelle
saponette
saponette
fontana
salame
saponi1
catello2
biciclette

Mi sono avviata verso la stazione che nevicava, bellissimo!  L’aria e l’atmosfera di Natale ora erano complete ed  al Natale devo pensare

;-)
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Un grazie di cuore a tutti per le mille splendide sorprese

Un grazie di cuore a tutti per le mille splendide sorprese


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