Siamo in Italia, il paese in cui è considerato lettore forte chi legge una decina di libri all’anno (e quindi, l’unico paese in cui il sottoscritto è, a tutti gli effetti, un culturista), ma ci sono anche alcune “tradizioni letterarie” che vale la pena esportare dall’estero. Nella fattispecie, tradizioni letterarie inventate di sana pianta un paio d’anni fa. Nella fattispecie, inventate di sana pianta da Neil Gaiman.
Uno degli autori del fantastico gotico più apprezzati da pubblico, critica e anche dal sottoscritto un giorno se ne è uscito dicendo: “Non sarebbe carino se quest’anno celebrassimo Halloween non solo vestendoci travestendoci e regalando dolci ai bambini del vicinato che fanno trick or treat, ma scambiandoci libri paurosi?”.
Da questa idea semplicissima è nato All Hallow’s Read.
Per quanto mi riguarda, sì, sarebbe proprio una trovata carina.
Ad Halloween, prendete un libro horror, gotico o anche weird o dark fantasy (insomma, l’importante è che sia uno “scary book”) e regalatelo a un amico. O, se siete degli asociali sociopatici come me, a voi stessi. Non importa che sia un libro di carta o digitale, DRM permettendo. Non importa che sia un libro nuovo o usato. L’importante è entrare nello spirito della tradizione.
Non sapete che libro regalare? Avete carta bianca – solo, vi consiglio di non regalare Le montagne della follia di Howard P. Lovecraft a un bambino di dieci anni, ecco… se proprio volete, prendetegli Coraline di Gaiman. Se vi servono altri consigli, chiedete a un libraio, oppure potete dare un’occhiata alla serie Piccola biblitoeca horror di Queenseptienna proprio qui, su Scrittevolmente.
Se volete i miei, di consigli, ecco una minilista:
- Stephen King, Misery
- Stephen King, A volte ritornano
- Edgar Allan Poe, Racconti del terrore
- Howard Phillips Lovecraft, Tutti i romanzi e i racconti (io, ad esempio, trovo inquietantissime le storie oniriche)
- Neil Gaiman, Il figlio del cimitero
- Luca Tarenzi, Il sentiero di legno e sangue (per rimanere in Italia)
Per concludere, il sito ufficiale dell’evento e il videomessaggio di Neil Gaiman.
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E, se vi piacciono gli “scary books”, restate sintonizzati su Scrittevolmente. A Novembre potremmo avere in serbo una sorpresa per voi…