Server e servizi Aruba sono fermi da alcune ore a causa di un principio di incendio presso una Server Farm del gruppo.
Oggi non si vedono milioni di siti Web in Italia. La struttura portante di una grande fetta del web italiano, la server farm aretina Aruba, è stata colpita da un incendio, iniziato nella sala UPS. Ora l’incendio che ha interrotto il servizio web di milioni di siti in Italia, è stato domato, ma su Twitter Aruba fa sapere che «stanno procedendo con la rimozione della polvere prodotta dalla combustione. A seguire verranno effettuati gli interventi di ripristino».
«A seguito del principio di incendio sulle batterie degli UPS, confermiamo che le macchine server e le sale dati non hanno subito alcun danno». Il che è la prima garanzia necessaria. In seguito Aruba ha comunicato che è in corso la rimozione della polvere prodotta dalla combustione, aspetto che anticipa la successiva fase di ripristino. Tuttavia il gruppo non intende procedere con eccessiva solerzia: «stiamo privilegiando la sicurezza delle persone: la riaccensione senza dovute verifiche, creerebbe un pericolo e causarebbe nuove ricadute».
Di recente Aruba ha completato tre nuove acquisizioni: HostingPlan.it, Consultingweb.it, e Olimont.com. Il Gruppo Aruba ad oggi conta più di un milione di domini registrati e mantenuti e oltre 1.500.00 di clienti attivi.
Si tratta senza dubbio del più grosso black out della Rete italiana.