Andando a fare footing lungo la via Aurelia, che costeggia il mare, ci si abitua presto alla compagnia dei gabbiani.
A volte mi fermo per osservare il loro volo e capita anche che qualche volta volando mi passino molto vicino.
Spesso, specialmente al mattino, ne trovo qualcuno appoggiato sulla ringhiera che affaccia sul mare e ogni volta è una nuova emozione. Le zone di mare sono l'habitat naturale di questi uccelli però non riesco ancora a capacitarmi del fatto che riescono a restare quasi indifferenti al mio passaggio. Continuano a scrutare l'orizzonte con il loro sguardo impenetrabile.
Mi affascinano perchè, pur essendo uccelli stanziali, per me rappresentano la libertà.
Marta