Oggi parliamo di Lisa Corti di cui riporto la presentazione, tratta dal suo sito lisacorti.com:
“A chi mi chiede qualcosa del mio lavoro, posso raccontare la mia passione per il colore, un amore che ha radici lontane, nella mia infanzia in Africa. Donne vestite di colore, di un solo colore, si muovevano nella luce come se scivolassero. Angeli misteriosi di cobalto di rosa di giallo di verde di viola. Me le sono da sempre portate dentro. Sembra incredibile, ma quel cobalto, quel rosa nel sole è stato per me un punto fermo, qualcosa di vivo da cui attingere. Poi la scoperta dell’India: la materia ritrovata, questa organza dolcissima, impalpabile, lucida aria colorata, frammento di nuvola da toccare e usare, il colore puro che diventa sostanza viva, luminosa, si compone e si rincorre, allegra e dolce, si ferma in un punto centrale. Ammicca e non può essere ignorata. Sono i miei arazzi.”
Lisa propone kaftani di organza, kurta di impalpabile mussola, gonne ghagra e camicie “grettate”, e poi pareo, sciarpe, borse e cinture, tutto giocato sugli stampati intensamente colorati.
Dall’arredo della casa all’abbigliamento, i manufatti di Lisa Corti sono famosi per il loro carattere di leggerezza e trasparenza e per l’uso sapiente di colori e tinture. Mezzeri, trapunte, coperte di organza, cuscini, tende, arazzi e tovaglie. L’impronta stilistica è prevalentemente di ispirazione orientale.
Lisa Corti - via Lecco 2, Milano - www.lisacorti.com
Cristina