Calderoli infervorato per la Ferrari è una novità. Il simpatico odontotecnico della Lega, che ci ha abituati a fare igiene intima con la bandiera e sbeffeggiare l’Inno Nazionale, stavolta trova in sé un paio di cromosomi italici e si indigna per l’invero pessima figura della Ferrari all’ultimo gran premio. L’indignazione è condivisa da gran parte dei tifosi ferraristi, quantomeno da quelli che qualcosa ci capiscono di Formula 1. Ma l’anima semplice del ministro per la semplificazione appunto eccede in quanto a sdegno e arriva nientepopodimenochè a chiedere le dimissioni di Montezemolo. Così facendo dimostra:
1) di Formula 1 non ci capisce davvero niente: le dimissioni dovrebbe darle Domenicali, non Montezemolo;
2) non ha davvero nulla di meglio di cui occuparsi;
3) in fondo in fondo, dietro la scorza celtica batte un cuore italiano.
Per la terza conclusione provo un po’ di simpatia, ma le altre due la annullano. Mentre scrivo lo stato maggiore delle camice verdi è riunito in emergenza. Auguriamoci che non stiano giocando a tressette.
Luca Craia
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