Un libro travagliato…

Ciao a tutti voi carissimisssssssssssssimisssssssssssssssssssssssimi amici miei!!!

Sìììì…!!!

Lo so…!!!

Stavolta sono davvero in ritardissimo…!!!

Anzi…

Di più, molto ma MOLTO di più che in ritardissimo…!!!

E vabbè…

Vorrà dire che oggi recupererò la storiella perduta rimettendomi in pari con una seconda storiella, stavolta scritta in orari più “da Cristiani”…!!! ^_______^

Comunque sia…

Eccomi qui, sia pure nuovamente ad orari ampiamente vampireschi, per raccontarvi una nuova “Storiella Autoreferenziale”…!!!

Come state, prima di tutto???

Tutto bene come credo e spero???

Sì, vero???

Ma veniamo alla nostra “Storiella Notturna”…

Ieri, come spesso capita, i miei programmi sono andati a farsi bellamente benedire…!!!

Soprattutto i miei programmi di scrittura…!!!

Avevo infatti in programma di cominciare la stesura di una nuova raccolta di racconti ad alto contenuto di caffeina…!!!

Una serie di racconti tra nostrani e girovaghi…

“Come mai li ho definiti così???”, mi chiedete.

Li ho chiamati così, carissimissssssssssimissssssssssssssssssssimissssssssssssssssimi amici miei, in quanto saranno ambientati sia qui, tanto a Sondrio che, più in generale, in Italia, che all’estero.

Mi fermo qui con le anticipazioni anche perchè sarebbero premature, come tutte le anticipazioni d’altronde (!!!), in quanto ieri, come detto, è successa una cosa che ha sconvolto i miei piani di scrittura per il pomeriggio…

Nooooo…!!!

Niente di grave…!!!

Semplicemente i miei “Editori Italiani”, al secolo attuale (!!!), la Photocity Edizioni, nella persona della loro Responsabile Editoriale, mi hanno inviato una e-mail inerente il mio libr(in)o “Una famiglia nella tempesta”.

Ora starete pensando che scatti il mio solito spottone pubblicitario…

Ed invece no…!!!

Stavolta no…!!!

Anche perchè la e-mail in questione mi informava che, visto che il mio libro non sarebbe stato pubblicato perchè non in linea con i loro “Canoni Editoriali”.

“Che cosa sono questi caspita di “Canoni Editoriali”?”, chiedete.

Ecchenneso! ^_______^

La mail mi informava che sarebbero stati disponibili per ulteriori chiarimenti.

Io lì per lì mi sono affrettato a confermare che avevo ricevuto la mail e, a malincuore, avevo appreso della mancata pubblicazione da parte loro del mio libro.

Infatti mi veniva chiesto di confermare la ricezione del messaggio per permettere loro di eliminare il mio libro dai loro archivi elettronici, chiudendo così, radicalmente, la pratica “Una famiglia nella tempesta”.

Dopo qualche minuto e dopo aver, inutilmente, interpellato l’assistenza in linea per i chiarimenti di rito, l’incaricata con la quale sono stato messo in contatto mi ha gentilmente invitato a rivolgermi alla Responsabile Editoriale, ho inviato una nuova e-mail alla Responsabile Editoriale della Photocity chiedendo lumi circa la non pubblicazione del mio libro, così da evitare ulteriori trafile inutili in futuro.

Dopo qualche minuto, un quarto d’ora o mezz’ora più tardi, ho trovato la mail di risposta in cui mi veniva, sempre  gentilmente ci mancherebbe altro (!!!), fatto notare che il mio libro era troppo breve.

Visto e considerato il fatto che la mail di risposta accennava anche ai miei ultimi lavori, che secondo loro peccavano a loro volta di “Inedia Paginistica”, credo che la Photocity non pubblicherà nessuno dei libri che io ho inviato loro.

Ma per gli altri libri con i quali sono in balli è presto per essere disfattisti…!!!

Questo fatto di farmi notare l’esiguità di pagine del mio lavoro, un lavoro al quale tengo in particolare in quanto basato su una vicenda reale, mi ha spinto a comportarmi non propriamente con aplomb.

Lì per lì mi sono girate talmente tanto le scatole per aver visto il mio lavoro valutato a peso, manco fosse, come ho detto alla carissimisssssssssssssimisssssssssssssssssssssima Katja, destinataria tra l’altro della bozza di verifica del libro in questione, un quarto di manzo, che mi sono lasciato prendere la mano, anzi le dita ed ho risposto all’incirca: “Gentile signora XXX,

Mi scusi, ma è tutta una questione di numero di pagine?

No perchè mi pare che Voi in altri casi non vi siate fatti di questi problemi…”

Dopo questa sparata dettata dal momento di nervoso ho recuperato la calma e la compostezza ed ho chiuso ringraziando comunque la signora in questione e tramite lei l’intera casa editrice per l’attenzione e dando loro l’arrivederci ad una prossima occasione!!!

Dopo alcuni altri minuti ho visto che il mio libro era stato eliminato dalla lista dei miei lavori e quindi anche dall’intero archivio della Photocity Edizioni.

Passato un altro congruo quantitativo di minuti ho realizzato che, accipicchia (!!!), non era mica finito nulla…!!!

Persa un’occasione di pubblicazione me ne restava comunque un’altra: pubblicare il mio libro, debitamente arricchito di capitoli e conseguentemente di pagine, con la cara vecchia Lulù Press.

E così ho fatto…!!!

Dopo un pomeriggio di scrittura quasi forsennata in cui ho inserito una serie di capitoletti iniziali, alcuni dei quali avevo già pubblicato in anteprima su un mio vecchio, ed ormai chiuso (!!!), blog di Blogspot ed altri assolutamente inediti, in serata, ho dato il la alla pubblicazione del mio libro con la “mia” casa editrice d’Oltreoceano…!!! ^__________^

Certo che ripensandoci a freddo quelli della Photocity Edizioni sono stati piuttosto sciocchi in questo caso.

Anzichè dirmi che non avrebbero pubblicato il libro ed eliminarlo di netto avrebbero potuto riaprire la procedura e chiedermi di allungarlo un po’, cosa tuttaltro che impossibile per me, come testimoniato dall’ultima “release”, per dirla in informatichese (!!!), del mio libro; quella che finirà edita da Lulù Press.

Un’ultima versione, chiamiamola in italiano che è meglio (!!!), che conta, ben novantun pagine, di cui ottantacinque circa di racconto…!!! ^________^

A giorni, al massimo per l’inizio della prossima settimana (!!!), vi darò i ragguagli necessari per poter visionare, quantomeno visionare, il libro…!!! ^________^

Bene…!!!

Ed anche per questa volta siamo ormai giunti ai saluti…

Concedetemi ancora solo pochi istanti per poter ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che avete nuovamente deciso di dedicarmi e per potervi dare l’arrivederci alla nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^___^

Sempre qui tra queste pagine…

E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^______^

Per ora vi saluto augurandovi una serena notte, data l’ora ormai molto tarda (!!!), ed un meraviglioso mercoledì…!!! ^____^

Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimisssssssssimisssssssssssssssssssimissssssssssssssssssssssssimi amici miei…!!! ^______________^

Riccardo