Mancano ufficialmente 10 giorni al debutto di Expo 2015. Mentre i riflettori sono tutti puntati sul termine dei lavori per la realizzazione dei padiglioni che ospiteranno gli stand dei 140 paesi partecipanti, ScuolaZoo ha realizzato un’inchiesta che svela i retroscena del rapporto Scuola-Expo: su 60.000 maturandi, solo il 25% ha in programma una visita. Il 40% non andrà ad Expo. Mentre il 35% di studenti si divide tra chi non sa di preciso quando si svolgerà (5%), chi pensa che sia il primo nella storia (10%), e chi, addirittura, non ha le idee chiare su cosa sia esattamente l’Esposizione Universale (20%).
(tg24.sky.it)
La ricerca di ScuolaZoo sul rapporto Scuola-Expo. A fronte delle iniziative realizzate dal MIUR per avvicinare le scuole alle tematiche di Expo ScuolaZoo ha intervistato più di 60.000 membri della community per capire come venga affrontato l’argomento Expo tra i banchi di scuola. Nonostante il biglietto dal prezzo agevolato a disposizione di scuole e studenti, il 40% dei maturandi ha dichiarato di non avere in programma una visita ad Expo prima degli esami: tra questi, più della metà provengono da Istituti al di fuori della Lombardia, per i quali si impiegherebbero troppe risorse e troppo tempo, prezioso a ridosso della maturità, per organizzare una visita all’Esposizione.
Il 25% degli studenti, perlopiù lombardi, visiterà i padiglioni con la propria scuola. Tra questi, 10.000 si dividono tra chi afferma di aver solo “accennato” alle tematiche Expo in classe perché, come ogni anno: “Non c’è spazio per l’attualità se sei indietro con la tabella di marcia per stare al passo con il programma istituzionale – spiega un maturando”. E chi, invece dice: “Andremo a visitare i padiglioni con la scuola. Ma non penso che per la prima prova il Ministero scelga di inserire una traccia sul cibo sostenibile. Ci sono tematiche più importanti”.
Dilaga, però, la disinformazione sull’argomento tra gli studenti. Il 20% dei ragazzi lo identifica con “Un mercato in cui è possibile acquistare prodotti provenienti da ogni parte del mondo”, nessuna risposta a domande sui temi di energia e sostenibilità. Il 10% pensa che un’iniziativa del genere non sia mai stata realizzata nel corso della storia e il 5% non sa di preciso per quanto tempo si prolungherà. Tra le scuole e gli studenti sembra esserci un unico denominatore: la scarsa rilevanza che viene data non solo all’Esposizione Universale in sé, ma, ancora più grave, alle tematiche che vi ruotano intorno e che sono riassunte dallo slogan “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. (Fonte Scuolazoo)