Sono lontani i tempi in cui thefacebook come l’esperimento di uno studente di college riuniva solo poche migliaia di persone. In poco più di cinque anni Facebook è diventata una (piattaforma) gigante da 500 milioni di utenti. È cresciuta a un ritmo vertiginoso come poche altre aziende nella storia ed è ormai parte integrante della vita sociale non solo degli adolescenti, ma di centinaia di milioni di adulti in tutto il mondo. Si sta diffondendo ovunque, con effetti imprevedibili: fino a diventare un fattore decisivo dell’azione politica, dalla Colombia all’Egitto, agli ultimi eventi in Medio Oriente.
Lunedì 24-agosto-2015 il social network ha sfondato il muro del miliardo. Zuckerberg parla di un mondo “connesso e migliore” a poche ore (purtroppo) dal gesto di Bryce Williams.
Ad annunciarlo sul suo profilo il fondatore e amministratore delegato del social network Mark Zuckerberg, che per la prima volta ha visto un miliardo di persone utilizzare la sua creatura nello stesso giorno. “Quando parliamo di dati finanziari citiamo il dato media, ma in questo caso è diverso: è la prima volta che abbiamo raggiunto questo traguardo. Ed è solo l’inizio per collegare il mondo intero”, ha proseguito nell’accorato post in cui si dice “orgoglioso” e parla di un mondo che, se “più aperto e connesso, è un mondo migliore”.
Facebook è ormai un realtà globale e cambierà ulteriormente il modo di vita delle persone.