Magazine Cultura

Un minimalista alla moda

Creato il 20 aprile 2012 da Libereditor

Un minimalista alla modaIsaac B. Singer è la grande voce della tradizione lingua yiddish nella moderna letteratura ebraica.
Singer si presenta per la prima volta al pubblico nel 1953 quando la Partisan Review pubblica Gimpel l’idiota, il suo primo racconto tradotto in inglese dall’yiddish.
Gimpel è uno che crede a tutti, si lascia turlupinare facilmente e, per indole, non è manesco. E’ un tipo che dice sempre a se stesso di lasciar correre. Per questo che in tanti si approfittano di lui…
I racconti di Isaac B. Singer sono pieni di favolose ricchezze, di meraviglia e di umorismo.
L’arte di Singer nasce da una tradizione fiorente della narrazione orale che per secoli ha attraversato in lungo e in largo l’Europa orientale.
Isaac B. Singer può essere considerato anche un minimalista alla moda… Le sue storie sono piene di intuizioni profonde sulla natura umana e raccontate con una maestria abbagliante e uno straordinario senso del dettaglio.
Con il loro equilibrio sul filo della commedia, i racconti di Singer riescono sempre a comunicare qualcosa di intenso e profondamente coinvolgente.
Sono storie ricche e sinceramente umane. All’interno della piccola comunità che descrive, Singer esplora la fede, la disperazione, l’amore, il desiderio e soprattutto la solitudine. Come Tolstoj, Singer riesce a esplorare tutte queste tematiche profonde in un modo limpido, comprensibile, sobrio.
Preziosa e raffinata l’edizione Corbaccio con traduzione di Mario Biondi.

Twitter:@marcoliber


Isaac B. Singer

Lo scrittore di lettere e altri racconti
(collana I grandi scrittori)
Corbaccio
2012


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines