Un minuto di silenzio

Non volevo parlarne perchè è una cosa troppo triste. Forse avrete già letto la notizia in rete e se non l’avete ancora fatto mi rammarico di essere proprio io a darvela, ma ambasciator non porta pena.Sì, bella stronzata. Sì che porta pena.Comunque le cose stanno così: Robert Sheehan, l’interprete del mitico, spassoso, geniale, unico Nathan non tornerà nella terza stagione di Misfits. Al suo posto arriverà un nuovo personaggio, un certo Rudy, probabilmente dotato anche lui di un qualche superpotere. Gli autori assicurano che i nuovi episodi saranno comunque una bomba eccetera. Probabilmente sarà anche così, vista la qualità super-lativa delle prime 2 season, però non ci sarà Nathan…
Sono più di 24 ore che cerco di metabolizzare la sconvolgente notizia. Dopo averla appresa dal blog di Eva Luna, ho affrontato la prima fase di elaborazione del lutto, quella del rifiuto, ricercando su Internet prove che si potesse trattare di una bufala o di una burla; quindi è arrivata la rabbia (ho sfasciato il televisore acceso sul TG4); poi è stata la volta delle auto-recriminazioni e ho incolpato me stesso per questa dipartita (forse avrei dovuto pubblicizzare la serie e Nathan ancor più di quanto ho già fatto); dopo c’è stato il momento di depressione totale, in cui con nostalgia e una lacrimuccia giù per il volto mi sono rivisto scene come queste

e poi è stata la volta dell’accettazione: Nathan non tornerà e anche se Misfits non sarà più la stessa cosa, forse è meglio così. Per quanto possa essere triste, è sempre meglio lasciare al top.