di Valentina Giannicchi
Un ambiente bianco e champagne con pavimentazione in parquet ruvido. Illuminazione suadente e una romantica altalena al centro dello spazio. Tutto è molto rilassante. Il dott. Emilio Sturla Furnò accoglie me e l’attrice regista teatrale Damiana Leone con i suoi modi da Lord di altri tempi.” Bravissimo Emilio” sorride Damiana al saluto di commiato. In effetti è il terzo evento che presenta nella Fashion Week romana e ne ha ancora un altro da presentare.
Abbiamo il piacere di parlare proprio con Raciti e mi sorprende con un vocabolo che uso spesso nei miei articoli e nei miei titoli: un Mood di Coccole.
Mood. Credo che adesso vada di moda. E mi piace.
In effetti il Mood che si respira nella Maison Blanche è intimo.
“Un nuovo concetto di Atelier, un luogo elegante, raffinato e sobrio, un nuovo punto di riferimento per l’haute couture a Roma che supera l’idea stessa dei diversi bridal store o wedding corner nati recentemente ma senza una vera ispirazione ed una mission così ben definita. Dopo Londra e New York anche Roma si appresta ad accogliere il primo Concept Store dedicato a Luxury & Bridal Couture, ospitando le collezioni di Maison e Stilisti tra i più importanti del Mondo che hanno voluto legarsi al progetto de “La Maison Blanche”, condividendone la visione, concedendo importantissime esclusive che consentiranno per la prima volta di ammirarne le creazioni a Roma, coinvolgendo così moltissimi amanti dell’haute couture internazionale nell’elegante Atelier di Via di Montoro, a due passi da Piazza Farnese e da Piazza Navona, nel cuore della Capitale che, non a caso, apre le sue porte proprio durante il calendario dell’Alta Moda Romana, creando un ideale legame tra la fashion week Capitolina e questo Progetto che sarà un nuovo punto di riferimento per l’haute couture Romana. Eleganti indossatrici, truccate e pettinate dai professionisti della Romeur Academy, sfileranno con le creazioni dei prestigiosi stilisti partner, in una sognanteOuverture che avrà come sottofondo musicale famose “ouverture” eseguite al violoncello e, quale prestigioso teatro, uno tra i più importanti Edifici Nobiliari Romani: Palazzo Montoro, che ha visto passare sotto le stelle che ne decorano l’elegante facciata, secoli di storia, romana e nazionale. Stelle che sono elemento portante dell’immagine dell’Atelier: le ritroviamo nella corona che ne sormonta il logo, insieme al motto “AD ASTRA”, simbolo di ascesa fino alle stelle per questa nuova, importante Realtà che si presenta con un elegante cocktail dedicato a 300 tra le personalità più influenti del mondo della moda, delle istituzioni, dello spettacolo e della stampa, che saranno testimoni di un momento unico: la nascita del nuovo punto di riferimento per l’haute couture romana, tenuto a battesimo dalla settimana della moda.”
In esposizione abiti selezionatissimi dal sapore romantico e sognante. Trionfo dell’avorio e del panna per tagli imperiali e ricami,
L’atelier ospiterà le creazioni di Tony Ward, Antonio Riva e Narciso Rodriguez.