Stamattina venendo al lavoro guardavo l'alba: le Alpi innevate facevano da cornice ad un cielo che dalle sfumature del verde diventava poi arancione e sempre più giallo. Che splendore l'alba, che bello il mondo in cui viviamo, chissà se tutti sanno apprezzare, chissà se i Signori della guerra si emozionano vedendo uno spettacolo così.
La vita merita di essere vissuta anche per questo e va vissuta bene, in serenità per quanto possibile. Ecco il motivo, o meglio, uno dei motivi per cui ho iniziato a fare un passo verso un nuovo me. La settimana scorsa ho annunciato ai miei genitori l'intenzione di farmi visitare da un medico. Probabilmente la visita, che dovrò affrontare domani, avrà un seguito, questo loro non lo sanno, ma la cosa importante è che a piccoli passi io stia facendo una cosa che fino ad un mese fa mi spaventava, una cosa che ho sempre negato a me stesso per paura.
Mentre pensavo a questo mi dicevo che Giuseppe è forte, Giuseppe ha paura ma affronta ciò che lo spaventa anche se forse un po' in ritardo. E in fondo anche io sono grande esattamente come l'Alba di questa mattina.
Buongiorno