Magazine Cultura

Un nuovo romanzo – Ma sarò ancora capace?

Creato il 12 luglio 2015 da Philomela997 @Philomela997

Rubrica `Un nuovo romanzo`

Ogni volta che inizio un nuovo progetto, soprattutto se si tratta di un romanzo, mi chiedo se sarò ancora capace di mettere insieme le parole, superare l’infinita serie di ostacoli (leggi: pigrizia, lavoro, bucato etc.) e arrivare in fondo. Rigorosamente non penso alla possibile pubblicazione/autopubblicazione/cestinamento, sarebbe troppo (in questo specifico caso potrei darmi come scadenza l’invio per il premio Urania dell’anno prossimo, ma questo è il massimo di lungimiranza editoriale che mi concedo).

Ecco, ora ho un’idea (o due), ho più o meno una scaletta, ho più o meno dei personaggi, anche lo stato d’animo è quello giusto. Una frenesia insonne che spezza il respiro e guida la mente in lunghi giri circolari. Come un falco affamato che osservi un topolino, può darsi?

Eppure resta la domanda, sospesa sulla mia testa alla Damocle: sarò ancora capace di arrivare in fondo? Stephen King dice che non lo sa mai fino all’ultimo, quindi potrei anche accontentarmi e dire di essere in buona, buonissima compagnia. Però rimane qualcosa che mi punge e mi dà sui nervi, forse è solo insicurezza, forse è che ogni volta che si inizia qualcosa a cui si tiene ci si sottopone alla possibilità del fallimento.

Beh, solo il tempo (e Word) potranno dire come andrà a finire. Nel frattempo mi attengo al consiglio di Julia Cameron (The Artist’s Way): io mi preoccupo della quantità, la Creatività si occuperà della qualità.

Incipit

Non poteva vomitare dentro la tomba, che poi era solo un buco nel terreno con un cadavere dentro. C’era il prete, però. Si chinò a guardare nella macchia di buio più scuro, non vide niente e si tirò indietro barcollando.

– Era una troia ma è morta bene – disse qualcuno. Non il prete.

Lena drizzò le orecchie. Non pioveva, anzi, era una di quelle sere d’estate con un venticello dolce e il cielo blu cobalto.

Img: Writingby elbrethali


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog