Quello che il padrone vuole, è che l'operaio abbia paura di perdere il posto di lavoro. Così - ricordo - argomentava un mio vecchio amico, Rolando, pasticciere in pensione. E i pasticcieri posseggono quella sapienza che proviene loro dal saper aggiungere, ai dolci, il sale. Ché il sale è sapienza! I sindacalisti, invece, che di sale non ne fanno un grande uso, masticano la paura, che traspare fin dalle loro facce, di dover, un giorno, tornare a lavorare. Per poi, magari, ritrovarsi nella situazione, deprecabile, di farsi rappresentare da un ... sindacalista. Non sia mai! E per far sì che questo non avvenga - che poi toccherebbe anche a loro aver paura di perdere il posto di lavoro - allora, tocca vendere al padrone quel che gli serve, ed in cambio potrà restare, il sindacalista, a rappresentare l'operaio, e la sua paura di perdere il posto di lavoro. Non è che questa sia propriamente una novità! Lungi da me, voler rappresentare un'età dell'oro - ché i vecchi bei tempi non ci sono mai stati, lo so bene - in cui sindacalisti ed operai senza macchia e senza paura cavalcavano verso il tramonto dorato. Di vendite se n'è fatte, da Di Vittorio a Lama, a Trentin, e ciascuno vendeva - chi nel suo grande, chi nel suo piccolo - per quel che poteva, o che doveva. Vendevano in piccolo, dapprima - c'è da dire. Una vertenza, qualche licenziamento, robetta, insomma. Certo, qualcuno si sdegnava anche per questi mercatucci, e se ne andava. Dimissioni da segretari di fiom di provincia, sorrisi amari e disillusioni. Così va la vita. Ma adesso, siamo in epoca globale, e le vendite si fanno all'ingrosso. Tutto in blocco. Prima si son venduti i quarant'anni di anzianità, preventivamente, vabbé, facendo finta di dire no dopo aver minacciato fuoco e fiamme, ché già si eran messi d'accordo prima, e le tre ore di sciopero magari gli son state suggerite, consigliate, ché poteva sembrare troppo brutto chinare la testa e via: operazioni di marketing. Adesso siamo arrivati all'ultimo scoglio, l'art.18. Prima di venderselo, hanno pensato bene di quantificarlo in 200 punti di spread (la nuova moneta). E chi poteva essere miglior venditore di Susanna Camusso? Un pedigree di tutto rispetto, la tipa. Già compagna di partito di Brunetta, poi cacciata perfino dalla fiom, nel 1996, perché, a quanto pare, vendeva troppo perfino lì. E si era venduto il lavoro notturno delle donne in fiat! E' tutto dire, basta guardarla, come si è ridotta. E a cinquant'anni - per dirla con Orwell - un uomo, ma anche una donna, ha la faccia (e anche il resto) che si merita, figuriamoci a sessanta!
Magazine Opinioni
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La Torino che cambia: Mirafiori
Oggi è un'altra data importante nel cammino che la Città di Torino sta facendo verso il futuro. Il punto di partenza, ben noto, è quello della città... Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
La chiesetta di Roslin e il Castello, o di tutto ciò che non ha detto Dan Brown…
…. non ha detto che la chiesetta è un capolavoro bellissimo, intarsiato come nessuna costruzione gotica (purtroppo all’interno non si possono fare foto),... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Referendum Grecia: cosa succede se vince il sì, cosa succede se vince il no
Il Messaggero analizza cosa potrebbe accadere dopo il referendumAl di là delle rassicurazioni, il timore è l’effetto contagio per la crisi in Grecia. Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
La seconda ondata
Intervista di Peter Jellen. della Rivista Online "Telepolis", a Robert Kurz, del 18 e 19 luglio del 2010 Peter Jellen: Mr. Kurz, negli ultimi tre anni, la... Leggere il seguito
Da Francosenia
CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ -
Freedom Flotilla e la vergogna d’Israele
mcc43In solidarietà con quei cittadini israeliani la cui onorabilità è quotidianamente sfigurata dalle azioni illegali e dalle manipolazioni dell’informazione... Leggere il seguito
Da Maria Carla Canta
MEDIA E COMUNICAZIONE, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Speciale crisi greca (1)
Il primo ministro greco Alexis Tsipras, nella notte di venerdì, ha indetto e programmato un referendum per il 5 luglio prossimo, al fine di far esprimere... Leggere il seguito
Da Vincitorievinti
ECONOMIA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ