Un plauso per l’iPad mini dalla stampa americana

 Sinceramente sono pienamente d’accordo con le parole di Steve Jobs che riteneva “i tablet da 7 pollici  inutili”, ma che stando alle prime recensioni proveniente dalla stampa americana andrà a costituire un nuovo successo per la mela morsicata.

Il nuovo arrivato viene promosso a pieni voti dal Wall Street Journal, con qualche riserva sulla risoluzione dello schermo, identica a quella di iPad 2.

Sto testando il mio iPad mini da qualche giorno e devo dire che fa esattamente quanto promesso: offre l’esperienza di iPad in un dispositivo più piccolo. Tutte le applicazioni vengono gestite alla perfezione ed è possibile utilizzare il tablet impugnandolo con una sola mano per lungo tempo senza stancarsi. Gli unici problemi, secondo il mio parere, sono che risulta troppo grande per essere portato in tasca e la risoluzione del pannello un passo indietro rispetto al Display Retina dei modelli più grandi.

Stessi pro e contro sottolineati dalla redazione di Engadget, che focalizza l’attenzione anche sulle ottime prestazioni della batteria integrata.

No, non si tratta del Display Retina, ma mantenere la stessa risoluzione di uno schermo da 10 pollici su uno da 7,9 pollici equivale ad aumentare la densità dei pixel fino a 163 ppi, comunque lontana dai 24 ppi del più recente iPad e dai 326 ppi di iPhone 5. Detto questo, non si tratta solo di un iPad più piccolo, ma sotto molti aspetti del miglior tablet di sempre realizzato da Apple, incredibilmente sottile, leggero e ben costruito, con un’incredibile durata della batteria.

Anche The Verge elogia il lavoro svolto dagli ingegneri di Cupertino, promuovendo iPad mini come miglior tablet da 7 pollici sul mercato.

Tralasciando qualche piccolo problema, iPad mini è un passo avanti rispetto alla concorrenza per quanto riguarda il design, la qualità delle componenti e la solidità della scocca. Il dispositivo ha però anche un’altra dote altrettanto importante: la personalità.

Decisamente più provocatorio il tono della recensione pubblicata su The Loop, che nell’elogiare il nuovo device Apple definisce la totalità dei concorrenti da 7 pollici come scadenti.

Credo fermamente nel detto “ottieni ciò che paghi” e iPad mini lo dimostra. Se volete risparmiare 50 dollari comprando un tablet scadente fate pure, la qualità di iPad mini sarà lì ad aspettarvi quando tornerete in voi.

Concludendo, sono pienamente d’accordo con le recensioni delle grandi testate del settore, ma per quanto mi riguarda portare con se un device da 7,9 è scomodo quanto portare un iPad, quindi che senso ha? , e poi avere una qualità di schermo paragonabile ad un iPad 2 che senso ha? per non parlare del prezzo! che senso ha una differenza di 179,00 euro rispetto ad un ipad di quarta generazione?