Non fa male a Nettuno! :D
Della serie, abbiamo parlato male (più e più volte... :D ) di "Windows"?!
Ora diamo un colpo al cerchio ed uno alla botte piena (ed uno alla moglie ubriaca... :P ), (s)parlando anche delle magagne di "Mac" ed "OSX"...
Si, perché la mela sgranocchiata è solida, funzionale e tutto quello che vuoi, ma mica c'ha un buonissimo rapporto con i "clients" per scaricare da "Internet" i "torrent"...
Della serie: finché c'hai il tempo e la pazienza di seguire in tempo reale gli scaricamenti che hai avviato, la procedura funziona anche in maniera discreta, ma se per motivi asburgici sei costretto a mettere in pausa uno scaricamento oppure ti accorgi di dover cancellare un "file" non ancora completato, potresti andare in contro a dei disguidi non indifferenti.
In tal senso, "Internet" è pieno di utenti "Apple" che si lamentano di "torrents" malauguratamente messi in pausa, che ingolfano tragicamente tutto il sistema operativo, causando chiusure forzate dei programmi e necessità di spegnimento "ex abrupto" della macchina.
Ora, a quanto ho capito, il problema deriva dalla preallocazione dello spazio utile per conservare su disco i "files" da scaricare. Finché l'operazione di scrittura è in corso, non c'è problema. Tuttavia, quando la interrompi, "OSX" pretende che il "software" riempia di "00" tutti i blocchi non effettivamente utilizzati, così da marcarli come "liberi"...
Ora, se un'operazione del genere, praticata su un "file" di qualche "mega", è pressappoco istantanea, metterla in atto su "gigabytes" e "gigabytes" di
E gira,gira gira l'elica...
...Ai quali fanno seguito inopportune "uscite forzate" da programmi che sembrano morti (ma che in realtà sono molto probabilmente solamente intenti ad ansimare dietro ad un lavoro immane, da decine di minuti...).
...E qui il dramma.
Si, perché se il "Mac" è tipicamente una "Rolls Royce", come questa macchina di lusso, il suo sitema operativo è un preciso concerto di servizi che funzionano tutti sincronizzati ed all'unisono...
...Ma quando un'applicazione sclera in questo modo, nel 90% dei casi si porta dietro anche buona parte del sistema operativo, che cessa di essere responsivo e funzionale e spesso e volentieri si degrada al livello "prova a spegnermi, se ci riesci!". :D
Da questo punto di vista, "Windows" ha una carta in più, da giocare: essendo un "OS" pensato per funzionare su trattori e macchine agricole, quando un programma crasha o va in stallo in questo modo, lui non si scompone più di tanto e nove volte su dieci riesce a sopravvivere. Collassa solamente il processo buggato e festa finita...
Hai visto, alle volte?!
La tremenda vendetta delle braccia strappate all'agricoltura ti colpisce quando meno te la aspetti! :D