O fare in un'ora e mezza un compito che, obiettivamente, richiede uno sforzo di concentrazione inferiore ai 10 minuti.
O mettersi a compilare un questionario di gradimento su un corso fatto. Un corso meraviglioso tra l'altro, tenuto da Valentina Vellucci sulla gestione del profilo delle pagine facebook (dovesse mai capitarvi l'occasione di partecipare ad un corso in cui fosse anche lei tra i relatori, coglietela al volo!) ma siamo sinceri: a chi piace compilare questionari di gradimento?
Vi accorgete che state facendo qualcosa che vi annoia in maniera mostruosa quando vi scoprite a pensare "toh la lavatrice ha finito, ora devo proprio stendere!"
O quando avete la malaugurata idea di aprire un link su facebook contrassegnato con la scritta "Il corto horror che vi farà dormire con la luce accesa". Ecco sui 2 minuti del video ne ho visti 10 secondi e stasera credo mi farò accompagnare in bagno dai miei figli.
Oppure potreste mettervi a scrivere un post assolutamente privo di senso: tipo questo. Giusto per dirne una.
Mi illudo che sia il mio subconscio che mi parla. Ma forse è solo il mio stomaco: visto che tra gli altri spicca anche il pensiero "guarda che in cucina ci sono i muffin avanzati dalla festa di compleanno a cui sei andata ieri...."