Senza Monti le cose sarebbero andate peggio per l’Italia, a dichiararlo è la Fitch, un’agenzia di rating.
Dopo il clamore suscitato ieri dalle parole di Monti sul posto fisso, oggi, la Fitch, un’agenzia di rating considera che senza Monti le cose sarebbero andate peggio per l’Italia, Monti ha avuto la capacità di dare fiducia ai mercati finanziari e di razionalizzare la spesa pubblica.
Nonostante i giudizi positivi su Monti, la Fitch ha deciso di declassare l’Italia, ma ha evidenziato che senza i recenti interventi normativi improntati al sacrificio e all’austerità, il declassamento sarebbe stato molto più pesante.
L’Italia passa da A+ ad A-, un brutto colpo che però poteva essere più severo e d’altronde che l’Italia abbia corso e corra ancora il rischio di un default è cosa risaputa e forse le politiche tendenzialmente impopolari di Monti, ma forse necesserie, hanno evitato il peggio.
Restano dei vuoti che andrebbero colmati, le agenzie di rating sono sostanzialmente società private, visto che i giudizi che forniscono hanno influenze significative sulla vita di un Paese, è necessario un intervento normativo internazionale per capire se un ruolo così delicato non debba essere appannaggio di un ente pubblico.