Mi capita spesso di trovare chi mi fa i complimenti per gli oggetti che realizzo, perché ho le “mani d’oro”, perché “tutto quello che fai ti viene bene”… In realtà da bambina e da ragazzina ero piuttosto imbranata e goffa nelle arti manuali, solo la pratica mi ha un po’ migliorata.
Ci sono, invece, persone dotate di un vero talento artistico, persone che sanno intuire negli oggetti cose che altri non vedono, persone che nelle loro mani hanno la capacità di dare vita a meravigliose creazioni.
Le vedi con un pennello in mano che, con un tocco qua e uno là spargono un po’ di colore, quasi a casaccio agli occhi di una negata come me, facendo emergere chiari-scuri, figure, colori… Quando mi capita di vederli al lavoro non provo invidia, ma un’ammirazione sconfinata… resterei ore a guardare un pittore o uno scultore plasmare un’opera.
Ho conosciuto una di queste persone, porta il mio stesso nome ed è, oltre che un’artista, anche una donna straordinaria, così umile da non rendersi nemmeno conto delle sue capacità e doti.
Si diletta con molte arti, riesce a far volare rondini negli angoli degli asili per la gioia dei bambini…
a far emergere dee dalle acque…
o a far posare picchi sui mobili di casa…
Ma l’arte in cui eccelle è sicuramente la pirografia. Io ancora non riesco a capire come si possa, con una semplice punta calda, creare nel legno opere come questo gattino…
e come poi sia possibile scattare una foto a John Lennon!
Qualche giorno fa mi ha fatto avere, tramite gli amici che ci hanno fatte conoscere, un piccolo dono che, anche perché inaspettato mi ha riempito di gioia… Non è meravigliosa questa civetta col suo piccolo nel mei tai?
Ti ringrazio tantissimo, cara Tiziana, conserverò il tuo regalo tra gli oggetti più cari… e invito voi che passate per il mio blog a dare un’occhiata ai capolavori di questa artista del pirografo… Tiziana Vedana.