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Un retroscena: Milito era praticamente dell'Inter già 5 anni fa, ma l'affare saltò per 200.000 €

Creato il 28 maggio 2010 da Emozionecalcio
Un retroscena: Milito era praticamente dell'Inter già 5 anni fa, ma l'affare saltò per 200.000 €IL CALCIOMERCATO HA STORIE STRANE E RETROSCENA AL LIMITE DEL CREDIBILE.QUELLO CHE RIGUARDA DIEGO MILITO, ATTACCANTE ESPLOSO A LIVELLO INTERNAZIONALE ALLA SOGLIA DEI TRENTUN ANNI, E’ UNO DEI TANTI CHE SPIEGANO COME MAI IL CALCIO ITALIANO, A VOLTE, NON SA SCOPRIRE I TALENTI AL MOMENTO GIUSTO.GIUGNO DEL 2005, MILITO HA GIOCATO NEL GENOA CHE VIENE RETROCESSO IN SERIE C DALLA GIUSTIZIA SPORTIVA.IL GENOA CERCA DI DARLO IN PRESTITO OFFRENDO ANCHE IL DIRITTO DI RISCATTO E L’INTER SI MOSTRA INTERESSATA.
LA REGOLA DEL “CHI, DOVE E QUANDO” RIGUARDA DIEGO MILITO, IL SUO PROCURATORE FERNANDO HIDALGO, L’ASSISTENTE DI MERCATO DI MORATTI, GABRIELE ORIALI E ROBERTO MANCINI, ALLENATORE DELL’INTER.L’INCONTRO AVVIENE AL MELIA HOTEL IN VIA MASACCIO A MILANO.
IL GENOA NON PUO’ PERMETTERSI MILITO IN SERIE C E NON VORREBBE PERDERLO: OFFRE UN PRESTITO DI DUE ANNI E LA POSSIBILITA’ ALL’INTER DI RISCATTARE IL CALCIATORE E SEI MILIONI E CINQUECENTOMILA EURO.ORIALI E MANCINI SI MOSTRANO ENTUSIASTI, HIDALGO E MILITO ANCHE VISTO CHE L’INTER E’ PUR SEMPRE UNA GRANDE DEL CALCIO ITALIANO.SEMBRA TUTTO FATTO MA POI UN DIRIGENTE DELL’INTER CHIEDE UNO SCONTO DI DUECENTOMILA EURO NELL’INGAGGIO DEL GIOCATORE E NELLA TRATTATIVA SI INTROMETTE IL REAL SARAGOZA CHE CONCLUDE ALLE CONDIZIONI ECONOMICHE CHIESTE DAL GIOCATORE E DAL SUO PROCURATORE.IN PRATICA GLI PREFERIRONO ADRIANO E MARTINS…ERA IL GIUGNO 2005.ADESSO MILITO E’ UNO DEI PEZZI PREGIATI DEL MERCATO INTERNAZIONALE E TANTA GENTE CHE SI CHIEDE COME MAI UNO COSI’ BRAVO E’ STATO SCOPERTO TARDI, DOVREBBE RICORDARSI QUELLO CHE ACCADDE CINQUE ANNI FA AL MELIA HOTEL DI MILANO.
Franco Rossi.Com

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