Un risotto ubriaco dai sapori forti e autunnali, un piatto che scalda il cuore e gli animi. Il mio weekend scorso l'ho passato al PisaBookFestival, un appuntamento che negli anni è diventato sempre più importante. A parte un'immensa mole di libri di tutti i generi e numerosi incontri con autori, quest'anno è stato aggiunto anche un angolo gourmand con show cooking. Ho conosciuto così il famoso chef Koumalè, un personaggio davvero appassionato della gastronomia del mondo (e non solo dell'Italia) che conosce una miriade di cose sull'origine del cibo e le racconta in modo avvincente. Più deludente è stata la presentazione della De Cecco con il cuoco Gennaro Esposito, e il direttore di Eat Parade del TG2. Molte chiacchiere ripetitive e troppa propaganda pubblicitaria. A parte questo, piacevoli momenti. Oltre alla ricetta qui sotto troverete il regolamento del nuovo contest, ho deciso di pubblicarlo anche qui per praticità. Chi ancora non ha prelevato il banner lo faccia prima che si autoestingua!!! Scherzo.
Ingredienti: . 300 gr di riso per risotti . 300 gr di misto funghi (prataioli, champignon, porcini, pioppini) . 100 gr di fontina . 200 ml di birra bionda . sale e pepe . olio . brodo . prezzemolo
Mettete a cuocere il riso con il brodo vegetale. Nel frattempo pulite i funghi e rosolateli in padella con sale, olio e pepe. Aggiungeteli poi al risotto. Grattugiate grossolanamente la fontina e scioglietela in un pentolino insieme alla birra. A cottura quasi terminata del riso, mantecate con la fonduta di birra e fontina e servite con abbondante prezzemolo.