Un sabato di ammòre gigantone

Casomai te lo fossi dimenticato, domani facciamo le Schegge di Liberazione, sì, a Civitavecchia, che se te lo avessero raccontato non c'avresti mai creduto, dìllo, e anvece. Alle 11 faremo una matinée per le scuole, alle 19 pei più grandicelli: qua c'è scritto tutto, ci sono pure le locandine, che secondo me son bellissime, le locandine.
Sempre domani, quando qua saranno le duemmèzza, ci portiamo quattr'ore di fuso orario, con Buenos Aires, a cinquanta metri dalla Bombonera, anche se stanno in lutto cittadino, a Baires, infatti mica lo so, se poi lo faranno, faranno una lettura - da Eloìsa Cartonera - di cose di calcio, e pensaunpo', leggeranno un racconto che sta su Sforbiciate, ma ci pensi, alla Bombonera, tradotto da Cintia Scianna e letto da Juliat Muh. Che non è amica neppure un po' di Erica Mou.
Quant'ammòre gigantone, in questo uichènd.
(stasera, invece, se sei di Civitavecchia, vienici a cercare al bailamme, credo sarem là, forse ci portiamo anche Gianluca, Gianluca è un contrabbasso, forse facciamo le musichelle zingarelle, ma non c'è nulla di sicuro)