A questa ricetta Cristina è particolarmente affezionata: io non l’ho ancora sperimentata, ma a giudicare dalla descrizione dev’essere veramente deliziosa…! La pubblico volentieri anche perché tra gli ingredienti ci sono alimenti di tutto rispetto non solo dal punto di vista gustativo ma anche nutrizionale: salmone, frutta secca e curcuma.
Il salmone è un pesce che molto spesso nelle diete dimagranti viene escluso perché eccessivamente grasso: io mi trovo in disaccordo. Benché sia effettivamente molto ricco di grassi rispetto ad altri tipi di pesce (circa il 10% rispetto al 2% di un branzino), i grassi contenuti nel salmone sono prevalentemente insaturi benefici per il cuore e protettivi per il sistema nervoso. Il salmone contiene infatti 8 g di grassi insaturi, di cui 4.5 g di monoinsaturi (contenuti anche nell’olio extravergine) e 3.5 g di polinsaturi.
A questi grassi buoni si aggiungono quelli della panatura del salmone: mandorle, nocciole e sesamo, un mix di frutta secca dalle note proprietà anti-ipertensive e protettive nei confronti di patologie cardiache. Un croccante involucro che non necessita di infarinatura, quindi adatto anche a chi soffre di allergia o intolleranza al glutine. Vi consiglio di scegliere frutta secca non tostata, che mantiene maggiormente le proprietà benefiche degli oli contenuti al proprio interno.
Questa ricetta può essere consigliata alle donne in dolce attesa: il contributo di grassi polinsaturi omega-3, forniti da salmone e frutta secca, è molto importante per la formazione del sistema neuro-cerebrale del bimbo. Non a caso in gravidanza si consiglia di mangiare pesce almeno 3 volte a settimana, e frutta secca anche quotidianamente!
La curcuma, che Cristina usa per insaporire e colorare la crema di yogurt d’accompagnamento, è una spezia orientale dalle spiccate proprietà antiossidanti: estratti di curcuma vengono usati per la cura di infiammazioni alle giunture e per patologie a carico delle articolazioni. E’ molto utile per chi fa sport grazie al suo effetto benefico sul sistema muscolo-scheletrico.
Non lasciatevi trarre in inganno dall’elevata quantità di grassi che vedete in tabella: sebbene il piatto sia a prevalenza lipidica, il quantitativo totale di grassi non supera i 30 g a porzione. Può essere preparato anche da chi è a dieta? Ma certamente! Chi vuole perdere qualche chilo può omettere la salsa di yogurt e abbinare al salmone un’abbondante insalata fresca (valeriana, carote julienne, qualche fogliolina di spinaci e ravanelli). Se non siete a dieta potete mischiare i pomodorini confit a 2-3 cucchiai di cous-cous o miglio cotto per avere un piatto unico ben bilanciato.
Salmone in crosta di frutta secca con pomodorini confit e salsa fredda allo yogurt greco e curcuma
Ingredienti per 4 persone
500 g di salmone
60 g di mandorle e nocciole
1 cucchiaio di sesamo
20 pomodorini pachino
Due spicchi d’aglio
Una confezione di yogurt greco (se lo trovate, al 2% di grassi)
Un cucchiaino di zucchero di canna tritato finissimo
Sale, curcuma, due rametti di origano fresco (o un cucchiaino di origano secco bio)
Olio extravergine d’oliva
Procedimento:
Prima di tutto accendete il forno: ventilato a 150°/160° gradi.
Lavate i pomodorini e tagliateli a metà, disponeteli su una placca da forno ricoperta da un foglio di carta forno; conditeli con un filo di olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale, uno spicchio d’aglio tagliato a metà, due pizzichi di zucchero tritato e cospargeteli di fogliole di origano fresco (od origano secco). La ricetta ufficiale per i pomodorini confit prevede che appassiscano in forno per diverse ore a basse temperature, ma ho provato a metterli in forno a 150°/160° gradi e a lasciarli in forno il tempo di preparazione dell’intera ricetta, e vi posso assicurare che sono buonissimi comunque!
Per la crosta di frutta secca unite le mandorle e le nocciole , tritatele nel mixer fino ad ottenere una polvere grossolana (non è necessario arrivare ad ottenere una polvere molto fine, anzi non provateci, perché se si tritano troppo, gli oli naturali delle mandorle e delle nocciole verranno rilasciati e otterrete una crema), mettetela in un piatto, aggiungete un pizzico di sale e del sesamo.
Prendete il salmone e tagliatelo come più vi piace, o a fettine di un centimetro circa o a cubetti; passatelo nella panatura di frutta secca.
Scaldate una padella antiaderente con un filo d’olio (circa 1-2 cucchiai), quando è ben calda mettete il salmone. Non ha bisogno di lunghi tempi di cottura: circa 1 o 2 minuti per lato (dipende anche dai vostri gusti, se preferite una cottura che lo mantenga rosato al suo interno o ben cotto).
Mentre il salmone cuoce, in una ciotola unite lo yogurt greco, un cucchiaino d’olio, un pizzico di sale, una macinata di pepe nero e un cucchiaino di curcuma e amalgamate fino ad ottenere un composto omogeneo.
Servite il salmone con una cucchiaiata di yogurt greco e una di pomodorini confit.