Magazine Per Lei

Un sogno

Creato il 20 giugno 2011 da Ladybug
Passeggio tranquilla per le vie di Milano, quando ad un tratto noto un ragazzo fermo ad un semaforo, in procinto di attraversare la strada: carino, biondo, occhi verdi, sguardo malandrino…mi sembra di conoscerlo…ma certo! E’ Jude Law! Ma io lo adoro, è il mio preferito, è bellissimo, altro che Robert “Vampiro” Pattinson, o quell’altro suo compare che si trasforma in lupo mannaro!Ma sbaglio o mi sta guardando? Con una spavalderia che non mi appartiene mi avvicino e attacco bottone, in un inglese perfetto e senza sbavature. Jude, che evidentemente dopo aver rotto per la 10° volta con Sienna, si sente un po’ sperso e alla ricerca di sé stesso (come spiegare altrimenti questo suo vagabondare solitario per le vie di Milano?) accetta deliziato la mia compagnia e passiamo così un piacevole pomeriggio insieme al termine del quale, Jude, per ringraziarmi della mia gentilezza e ospitalità tutta italiana, mi bacia in mezzo alla strada. Che dire? Per baciare bacia bene eh…solo che mi pareva di abbracciare il torace di un ragazzino di 15 anni: magrissimo e con un punto vita più sottile del mio. Mah! Strana sensazione…Ma al termine di questo ringraziamento, emerge la natura malandrina di Jude (mi pareva troppo facile!). Mi spiega che ha adottato una bambina russa (che arrivando da un paese assai freddo, è anche dotata di un bel paio di sci), ma che lui non se la sente, è rimasto single, ha già tre figli più uno illegittimo da mantenere, li ha fatti da giovane apposta per non avere rotture di palle adesso che ha quasi quarant’anni…insomma, visto che sono così cordiale e accogliente, non è che potrei occuparmene io? Ah mascalzone, è per questo che mi hai baciato! Perché sei conscio del fatto che io, adesso, imbambolata dal tuo fascino, non avrò il coraggio di dirti di no!E infatti ancora prima che io abbia il tempo di pronunciare qualunque sillaba, mi ritrovo con in braccio una neonata, che sarà anche russa, ma piange esattamente come una bambina italiana, e un paio di sci ultimo modello.Jude si è dileguato. Mai fidarsi di quelli con l’occhio verde e assassino.Che fare? Improvvisamente vengo folgorata dall’idea più ovvia: in città ci sono Brad e Angelina! Proviamo a chiedere a loro, ne hanno già sei, uno in più o uno in meno che differenza vuoi che faccia?Così parto alla volta dell’ Hotel 8 stelle più costoso della città e busso, come se fossimo vecchi amici, alla porta della loro suite da 10mila petroldollari a notte.Mi apre il loro maggiordomo, che gentilmente mi chiede cosa può fare per me. Di esporre la faccenda direttamente ai due non se ne parla, così spiego a lui la situazione: non è che Brad e Angie sarebbero disposti a farsi carico anche di questa piccolina che il loro collega non ha voluto? Se mi dà una mano, per lei, mio caro maggiordomo, ci sono in omaggio questi magnifici sci di ultima generazione, per quando andate in trasferta ad Aspen in Colorado, non si sa mai…Ma certo! Che problema c’è? Il maggiordomo apre un cassetto stracolmo di tutine azzurre e rosa, ne estrae una e la nostra piccolina è sistemata! Entrerà a far parte della tribù più famosa del globo e vivrà come un principessa per il resto dei suoi giorni. Io e il maggiordomo ci stringiamo la mano e l’affare è fatto. D’altra parte si è sempre saputo che per adottare un bambino basta un accordo verbale, no?A questo punto della mia giornata, non mi resta altro che prepararmi per partecipare come giornalista al Festival di Cannes (che quest’anno, eccezionalmente, si terrà a Milano) dove, per la mia prima montèe de marches, indosserò un vestito da mille e una notte che, inutile dirlo, non mi posso assolutamente permettere.Ecco.Tutto questo per dirvi che, se volete sognare di limonare con il vostro attore preferito, di fare del bene sistemando bambini bisognosi in adozione a famiglie benestanti e che garantiranno loro un futuro dorato e di fare un lavoro stimolante e interessante, questo è quello che dovete fare: uscite a cena con dei vostri amici, mangiate una pizza tonno e cipolle. Poi, siccome siete un water ambulante e avete ancora fame, smezzate un’altra pizza alla salsiccia con il vostro vicino di tavolo. Beveteci insieme una media chiara. Andate a dormire.Et voilà, il gioco è fatto.

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