E’ con grande gioia che vi annuncio che sono stata accettata come collaboratrice presso il quotidiano online L’Indro. Dopo due anni trascorsi “giocando” a fare la blogger su WordPress, finalmente si è presentata l’occasione che aspettavo per entrare a far parte del mondo del giornalismo.
Tutto è cominciato quando il coordinatore della sezione blogger di L’Indro mi ha chiesto di aprire un blog presso il loro sito ed io ho accettato con entusiasmo. La redazione del giornale ha apprezzato i miei pezzi e, venerdì pomeriggio, mi è stata offerta l’opportunità di entrare a far parte del loro team. Quando la direttrice del giornale ha avanzato tale proposta avevo gli occhi lucidi per l’emozione (e io non sono una ragazza che piange facilmente) perché non mi sarei mai aspettata un’opportunità simile.
Siccome tutto ciò è accaduto solamente un paio di giorni fa, non ho ancora pubblicato nulla sul quotidiano, ma presto condividerò con voi i link dei miei articoli su queste pagine. Continuate dunque a seguire il mio blog, sarete costantemente aggiornati sui miei progressi nel campo del giornalismo. Il primo articolo dovrebbe uscire venerdì sul sito http://www.lindro.it/, nell’attesa potete rileggere i post che ho scritto nella sezione blog del sito (http://www.lindro.it/author/valeria-vite?u_id=929).
Sebbene scrivere per un giornale sia un’attività molto impegnativa, non ho intenzione di abbandonare il mio blog Acqua e limone e Eclettica, la rivista realizzata da blogger in cui mi occupo di una rubrica dedicata al teatro. Sono determinata a conservare dei piccoli spazi in cui pubblicare in rete le idee che non hanno i requisiti necessari per essere accettate dalla redazione, anche se probabilmente si tratterà di pubblicazioni saltuarie perché il basket, il lavoro e l’università non mi lasciano molto tempo a disposizione.
Ringrazio i parenti e gli amici che mi hanno sempre sostenuto nella mia passione e i lettori che mi hanno seguito in questi due anni, senza di loro non avrei mai raggiunto un simile traguardo. Questa grande opportunità che mi è capitata è la dimostrazione che, anche se nella vita capitano un sacco di cose brutte che ci fanno perdere la speranza (non lo scrivo per mera retorica, è stato un anno molto difficile per me), dobbiamo sempre continuare a combattere per realizzare i nostri sogni e camminare tra le stelle. Per aspera ad astra.