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Un viaggio chiamato “Moda Etica”

Creato il 20 agosto 2013 da Harimag

Molto spesso ci capita di leggere notizie riguardo le pessime condizioni dell’ecosistema in cui viviamo. Colpa di uno sfruttamento profondamente agguerrito contro madre natura?

Per fortuna, esistono delle associazioni attente a sensibilizzare la gente verso una vita più pulita, rispettosa dell’ambiente, “etica”. 

Così, qualche mese fa, sono stata colpita da un concorso bandito dagli Artigianauti, un portale online dedicato alle produzione dell’Artigianato Contemporaneo e delle Autoproduzioni. Il “Concorso Nazionale di Moda Etica dedicato alle Autoproduzioni dei talenti italiani”, è un contest studiato per coinvolgere la gente verso un serio e profondo interesse del nostro amato pianeta attraverso una delle più interessanti forme della creatività: la Moda Etica.

Un viaggio chiamato “Moda Etica”

Ecco che tessuti composti da fibre naturali, materiali destinati allo scarto e rifiuti, diventano i protagonisti di un vero e proprio “EcoDesign”.

Così, spinta dalla curiosità di sperimentare un nuovo tipo di creatività, ho studiato una collana che potesse raccontarsi e raccontare un mondo meraviglioso: quello degli alberi.

Un viaggio chiamato “Moda Etica”
Un viaggio chiamato “Moda Etica”

“Frame” è una collana realizzata in legno, vetro, tela aida e argento che si susseguono in una “circolarità” candida, bianca.

Corteccia: giovane, vissuta, luminosa, scura, liscia, rugosa, “rubata” alla natura per essere narrata al mondo non più soltanto come materiale ma come creatura vivente, anelante di rivelarsi, di concedersi.

Vetro: corniciaio di un mondo incantevole.

Legno: cornice accogliente di suoni e riflessioni.

Argento: legame indissolubile di ricordi, pensieri e parole.

Tela aida: ancoraggio per l’inizio e la fine della collana.

Dalle memorie infinite degli alberi nasce una collana, dove ogni maglia diventa “cornice che racconta e si racconta”.

È stata prediletta la collana poiché, da sempre simbolo di connessione tra due personalità: l’indossatore e il donatore. L’idea è quella di voler “Ri-congiungere” due personalità, un tempo unite da legami indissolubili ormai offuscati dalla MODERNITA’: la natura e l’uomo.

La collana, inoltre, nasce dalla sinuosità della forma circolare e il cerchio, si sa, è la forma simbolo della temporalità dei cicli vitali che hanno un inizio ed una fine. Questo concetto fa pensare al tema del riciclaggio. Che cos’è in fondo il riciclaggio se non un percorso ciclico con un inizio ed una fine? La “vecchia” materia viene demolita e trasformata in una materia nuova.

La fine di una cosa, l’inizio di un’altra.

Tale collana è composta da “maglie-cornici” di forma rettangolare ognuna diversa per dimensione e contenuto.

Maglie che mostrano frammenti di corteccia, maglie che mostrano le grida di un degrado ambientale (frammenti di vetri rotti), o ancora maglie che ripropongono frasi volte ad una più profonda ed attenta riflessione.

Maglie come cornici di speranza per una natura più pulita e “positivamente sfruttata”.

Ciò che comunemente viene concepito come gioiello, diventa inoltre una testimonianza per sensibilizzare l’uomo verso una natura dove le creature che ne fanno parte non sono solo materia di utilizzo, ma entità con una propria storia che aspetta di essere “letta” e “osservata” .

Un viaggio chiamato “Moda Etica”
Un viaggio chiamato “Moda Etica”

Un viaggio chiamato “Moda Etica”
Un viaggio chiamato “Moda Etica”

Con “Frame” ho avuto l’onore e il piacere di essere stata selezionata tra i finalisti partecipando alla Mostra Collettiva che si è svolta tra il 17 ed il 30 Giugno a Firenze, presso lo Studio Rosai, sito in via Toscanella, 18. 

Un viaggio chiamato “Moda Etica”

Un viaggio chiamato “Moda Etica”

(Emanuela Bergonzoni - Responsabile del settore gioiello al Concorso Nazionale di Moda Etica)

Un viaggio chiamato “Moda Etica”

(Angelo Cruciani - Presidente di Giuria al Concorso Nazionale di Moda Etica)

Un’esperienza meravigliosamente unica che, grazie all’esuberante voglia di “Eco – creatività” propria degli Artigianauti, continua il suo strepitoso viaggio, attraverso il progetto “MODA ETICA ON TOUR” un ciclo di mostre espositive, incontri, laboratori, che si terrà da Settembre a Ottobre 2013 all’interno delle più prestigiose manifestazioni del settore.

A Settembre, la Mostra Collettiva dei progetti finalisti al Concorso parteciperà alla manifestazione “So Critical So Fashion”, unico evento italiano dedicato alla Moda Critica, presentata durante la Milano Fashion Week; mentre ad Ottobre presso Abilmente, il Salone Internazionale della Manualità Creativa di Vicenza, che ad ogni edizione viene visitata da più di 50.000 visitatori.

Che dire del prezioso lavoro svolto dagli Artigianauti?  Un viaggio sorprendente, nato da  una missione svolta con passione mirando ogni giorno, a rivalutare la preziose risorse della Madre Terra.

Ylenia Parasiliti


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