Potremo ritornare nel pieno del regime fascista senza dare nell’occhio, gli italiani non se ne renderanno nemmeno conto.
Al posto della società sportiva ci potremo mettere il partito o la tendenza politica del bravo manifestante ovviamente, per difendere i diritti e la democrazia, metteremo anche l’opportunità: indeciso, perchè in un Paese libero, come il nostro, tutti hanno diritto ad esprimere la propria opinione.
L’importante è che ci sia il Nome ed il Cognome, l’indirizzo e la foto oltre ad un codice di riconoscimento a barre come quello dei supermercati.
Le forze dell’ordine saranno dotate di apposito lettore per evitare clonazioni ed usurpazioni di titoli e meriti.
Nell’apposito chip, inserito nella tessera del bravo manifestante, potremo inserire tutti i precedenti, divieti di sosta compresi.
Solo così il nostro potrà essere un Paese all’avanguardia e gli assalti alle istituzioni saranno possibili solo al presidente del consiglio, Berlusconi, ai suoi compari di P2, alle sue conoscenze mafiose ed ai giornalisti che lo affiancano nella propaganda a favore del colpo di Stato.
Tra l’altro, nella tessera del bravo manifestante che renderei obbligatoria per tutti gli italiani, sia mai che uno all’ultimo momento decida di partecipare ad una manifestazione contro l’abbattimento delle Madonne e ne sia sprovvisto, e così potremmo leggere in quella del più bravo ministro degli interni che l’Italia abbia mai avuto, Maroni, che è stato condannato a 4 mesi e 20 giorni per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Per tranquillizzare gli indagati, inquisiti, condannati, intercettati, avvocati del premier, stallieri di Arcore, e ministre varie, diciamo subito che per entrare in Parlamento non sarà obbligatorio esibire la tessera del bravo manifestante, non correrebbero nessun rischio di essere espulsi da Camera e Senato.
Bobo, che ne pensi? Non è una brutta idea e poi, non dire che i comunisti non vogliono darti una mano.
Lo faccio tutti i giorni informando i tuoi compagni leghisti e gli italiani distratti.