A quindici anni dalla morte di Gianni Versace, una biografia lo ricorda: il designer visto nella versione “sotto i riflettori”, ma anche attraverso immagini inedite tratte dall’album personale e da scatti d’autore.
Gianni Versace – La Biografia, di Tony de Corcia è edito da Edizioni Lindau e uscirà nelle librerie a partire dal 22 novembre, cioè proprio oggi.
Questo testo fu inizialmente pubblicato nel 2010, ma è stato recuperato quest’anno per commemorare il 15° anno dalla morte del fashion designer, con un intervento di Giorgio Armani ad arricchire la pubblicazione.
Lo stilista vi è ricordato sul piano umano, dagli esordi fino al successo, in un crescendo di luci e ombre: una vita “da favola”, ma anche una fine prematura e violenta, appunto nel 1997.
Gianni Versace era un profondo conoscitore della sartoria tradizionale, ma anche radicale innovatore, geniale provocatore.
Giorgio Armani lo ha voluto ricordare in un intervento, in cui così lo ricorda: “Quale ricordo conservo di Gianni Versace? Quello di una fantastica esuberanza, di un senso di allegria che tutto mescola – idee, tendenze, memorie, arte – con una specie di noncurante vitalità. Era un grande creatore, e il passare degli anni non fa che sottolineare quello che era il suo talento.”