Domani ci portiamo dietro gli schiamazzi e le euforie dei nostri ometti.Ci portiamo dietro le voglie di sabbia e castelli da schiacciare, sotto il piede umido di terra marina.Domani ci imbarchiamo in un piccolo cerchio di spazio e tempo tutto per noi quattro.Ci prenderemo le canzoncine dell'asilo di quello piccolo come colonna sonora, i cappellini rossi che ama l'ometto grande, una palla dai mille colori, e un po' di creme profumate.E poi I racconti di Cechov che il padre degli ometti porta sempre con sé ad ogni viaggio.Andiamo a cercare qualche conchiglia, il rumore delle onde la sera, e i favolosi spaghetti allo scoglio del cuoco della nostra pensioncina nella costa degli etruschi.