Teatro Tor Bella Monaca, 30 ottobre 2011
Fata Meringa con la sua valigia magica arriva da un lungo viaggio. Un soffio di vento un momento contento, un libro del settecento…ecco il posto giusto!
Vuole costruirsi una casetta. Una casetta magica, perché si sa, le fate non vivono in posti come tutti gli altri. Abitano le pagine dell’immaginazione, si siedono su parole incantate, dormono su mille materassi fatti di sogni, si lavano con l’acqua asciutta.
E tutto l’occorrente sta nella vecchia e magica valigia.
Ad aprirla per un pezzettino potrebbero saltar fuori, un treno a vapore, un gattino che miagola, un campanello che suona, un lavandino che si riempie, una pentola che borbotta, carabattole che litigano, e pantofole che sbuffano.
Ed è ora di cominciare! Prima di tutto …la chiave, si sa ogni chiave ha una porta, e ogni porta porta in qualche posto… per esempio in un armadio!….
Com’è l’armadio di una Fata? Oh beh un posto curioso…..Un posto meraviglioso dove ci sono cianfrusaglie di ogni colore e di ogni sentimento, dove compaiono per incanto le stanze magiche di una casa dove si pescano le bolle di sapone, si dipinge il tramonto e si studia l’arcobaleno.
Che bella questa casa sembra vera davvero…
Sarà un sogno? Un segreto? Qualcosa che solo chi sa vedere dentro il luccichio delle stelle, dentro la madreperla delle perle, può vedere.
Molte cose sono in una cosa, signori e signore…
Una casetta fatta di niente, come i pensieri e i desideri.
e…quante meravigliose cose nasconde e custodisce una casetta fatta di niente!
regia Riccardo Diana
con Maria Toesca
Compagnia Arte & Mestieri