Magazine Pari Opportunità

Una collaborazione : FP per Create4theUN

Da Femminileplurale

UN CONCORSO COME OCCASIONE DI RICERCA DI UNA NUOVA COMUNICAZIONE

Quando le ragazze di Femminile Plurale hanno lanciato l’amo non ho potuto che abboccare.

Questo che ora vi presentiamo è il risultato di una collaborazione tra Femminile Plurale, Alessandro Natale e la sottoscritta, Giulia Ricci, per un concorso di idee che ha come oggetto la realizzazione di una campagna europea contro la violenza sulle donne.

L’idea iniziale ha fatto da perno fino alla realizzazione: quella di porre l’uomo al centro della nostra campagna.

Ciò che abbiamo infatti notato è che nella maggior parte delle campagne contro la violenza sulle donne il soggetto è la donna vittimizzata, o nel migliore dei casi l’uomo che afferma che chi compie un simile atto non è un vero uomo.

Abbiamo cercato di uscire da queste categorie cercando di apportare un elemento di novità, un elemento positivo che potesse fare la differenza.

Noi crediamo che chi debba essere sensibilizzato sia la parte che commette l’atto di violenza in tutte le sue declinazioni.

Abbiamo quindi deciso di ritrarre uomini. Sono diverse le sfumature d’espressione che abbiamo cercato di far condensare sui volti dei nostri modelli (assolutamente non professionisti): la serenità, il rimprovero, l’accoglienza, la serietà, il pensiero. I loro volti ci hanno permesso di rendere il messaggio multietnico.

Ne sono scaturite cinque immagini che portano il nome del ragazzo ritratto, quindi una serie, dal titolo “Addressing men”: Deniz and Alois, Deniz, Alois, Michael, Filippo.

La serie narra di un dialogo tra il passante/fotografo ed il ragazzo ritratto.

Il primo chiede: “Are you one of those men?”

La risposta del ragazzo ritratto è un secco: “I’m not.”

Chi è ritratto porta un messaggio di dignità, orgoglio e serenità di chi non compie violenza.

Dal punto di vista personale è stata un’ottima esperienza che mi ha permesso di fare un passo in più e di proporre materialmente un’alternativa. Al di fuori quindi del risultato finale ho cercato di capire come vorrei che fosse fatta la pubblicità e la prima parola che mi è venuta in mente è stata fair play.

E’ stata la prima volta in cui ho avuto occasione di cimentarmi più seriamente nella fotografia e credetemi, è stato divertente e spiazzante trovarsi di fronte ad amici e cercare di non farli sentire a disagio nel guardare nell’obiettivo. Questi sono alcuni scatti del “backstage”:

Una collaborazione : FP per Create4theUN
Una collaborazione : FP per Create4theUN
Una collaborazione : FP per Create4theUN
Una collaborazione : FP per Create4theUN

Se cliccate sui nomi delle immagini potrete guardarle direttamente sul sito. E se vi piacciono, saremmo felici se ci supportaste attraverso il vostro voto. VOTATE!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :