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Una coppa poco super

Creato il 08 agosto 2012 da Calcioromantico @CalcioRomantico
Una coppa poco super

Baresi alza la prima Supercoppa

In Inghilterra l’idea ce l’hanno addirittura a inizio del secolo scorso, una sfida secca che mette di fronte la vincitrice della F.A. Cup e quella della First Division.[1] In Italia si comincia più di 80 anni dopo e il fatto che la prima edizione veda in gara il Milan del Cavaliere e venga trasmessa su Italia Uno lascia presagire che i motivi che hanno portato alla nascita della Supercoppa italiana siano molto più televisivi che tecnici.

Quella prima edizione del giugno 1989 è vinta proprio dal Milan, che si impone 3-1 sulla Sampdoria di Vialli e Mancini. Il gol del vantaggio decisivo lo segna lupetto Mannari, uno che rimarrà solo una promessa anche se qualche mese prima aveva contribuito con una doppietta a stendere 4-0 la Juventus in campionato.
I problemi di coppa nascono subito: per rendere allettante Milan-Torino, siamo nell’agosto 1993, la troupe televisivo-calcistica emigra addirittura a Washington, in uno degli stadi che a distanza di un anno ospiterà il Mondiale. Risultato pessimo: una partita scialba, giocata in pieno sole per favorire il prime time italiano e un gol di Simone al 4′ che regala l’ennesimo trofeo a Capello.

Quando il Milan smette di essere imbattibile e la coppa viene spostata definitivamente a fine agosto, le cose vanno meglio e il tasso tecnico sale un po’. Nel 1996 per la prima volta è la vincitrice della Coppa Italia a portarsi a casa il trofeo. È la sera della Fiorentina, della doppietta di Batistuta e del Te amo Irina  con bacio alle telecamere che fa il giro del mondo. Due anni dopo un’altra vittoria a sorpresa, quella della Lazio al Delle Alpi contro la Juventus grazie all’ 1-2 firmato da Sergio Conceição nella stagione in cui gli uomini di Eriksson conquisteranno anche l’ultima Coppa delle Coppe.

Una coppa poco super

2006: Figo realizza il 4-3


La Lazio bissa due anni dopo con un rocambolesco 4-3 sull’Inter. La cosa curiosa è che per i nerazzurri segnano Robbie Keane, Farinos e Vampeta, tre giocatori che non stenderanno tanta ala nelle loro trasferte italiane. Un altro 4-3 nella finale più bella, quella del 2006. L’Inter che è arrivata terza ma ha vinto lo scudetto a tavolino affronta la Roma che ha perso la Coppa Italia in finale proprio contro i nerazzurri. È la prima sfida ufficiale del dopo Calciopoli e il caos è d’obbligo. La Roma parte forte e ne segna tre in poco più di mezzora con Mancini e Aquilani (2). L’Inter rimonta con due gol di Vieira (acquistato insieme a Ibrahimović alle svendite juventine), intervallati da uno di Crespo. Ai supplementari Luis Figo su punizione dà la vittoria ai suoi.

La coppa è però quella che è. Attira poco gli sponsor come tutto quello che non è Champions e allora ecco i campioni d’Italia e i detentori della Coppa Italia dal 2009 emigrare con costanza a Pechino in pieno agosto per soddisfare chissà chi. Alla faccia della preparazione mirata.
Anche quest’anno sarà la capitale cinese il teatro del primo match ufficiale della stagione 2012/13 e vedrà di fronte Juventus e Napoli, rivincita del match che ha chiuso la stagione scorsa e consegnato al Napoli la Coppa Italia. Questa sfida in Supercoppa ha un solo precedente che napoletani e juventini ricordano benissimo, anche se per opposti motivi. 1 settembre 1990, al san Paolo il Napoli di Maradona demolisce 5-1 l’allegra Juventus di Gigi Maifredi con due gol di Silenzi, due di Careca e uno di Crippa. Per i bianconeri è un avvertimento della poco fortunata stagione che stanno per affrontare, per gli azzurri è l’ultimo trofeo prima di un lungo digiuno interrotto proprio quest’anno a giugno dalla conquista della Coppa Italia.

federico

Una coppa poco super

2011, Pechino: Milan batte l’Inter 2-1 e alza la Supercoppa

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[1] La F.A. Charity Shield è stata disputata per la prima volta nel 1908



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