Magazine Astronomia

Una direzione privilegiata nell’universo?

Creato il 15 novembre 2010 da Stukhtra

Alla faccia dell’isotropia

di Ginevra Sanvitale

Pensavi fosse tutto piuttosto regolare: il caffè dopo pranzo, le zucchine che al mercato sono aumentate di prezzo, la sigla finale di Beautiful che parte sempre sul più bello, quando a un certo punto scopri che nell’universo c’è un flusso di materia che potrebbe suggerire l’incompletezza del processo di inflazione. Che in questo caso non c’entra nulla col prezzo delle zucchine: in cosmologia l’inflazione è l’ipotesi secondo cui dopo il Big Bang l’universo avrebbe subito una rapidissima espansione del proprio volume partendo da una regione iniziale molto piccola. L’idea viene proposta da Yin-Zhe Ma, dell’Università di Cambridge, Christopher Gordon, dell’Università di Oxford, e Hume A. Feldman, dell’Università del Kansas in un articolo pubblicato su arXiv.

Una direzione privilegiata nell’universo?

Laggiù, in fondo in fondo all'universo, ci sono miliardi di galassie. E (sembra) vanno tutte nella stessa direzione. (Cortesia: NASA/ESA/S. Beckwith/STScI/HUDF Team)

Volendo immaginare una suddivisione da 4 Salti in Padella degli elementi che compongono l’universo, possiamo identificarne due: la materia e la Radiazione Cosmica di Fondo (CMB). La Terra possiede ovviamente un moto locale: è trascinata insieme al Sole intorno al centro della Via Lattea. Questo moto può essere rivelato rispetto alla CMB. Però tutta la materia dell’universo nel suo complesso non possiede un movimento in una direzione particolare. Quindi il moto locale della Terra rispetto alla CMB è identico a quello rispetto agli oggetti più distanti. Dovrebbe essere così, almeno, se l’universo fosse isotropo.

Lo studio di Ma e dei suoi colleghi su alcune supernove e 4.500 galassie ha rivelato invece che i due moti del nostro pianeta, rispetto alla Radiazione Cosmica di Fondo e rispetto agli oggetti distanti, sono differenti. Di conseguenza, anche la materia nella sua globalità si muove rispetto alla CMB e quindi nell’universo c’è una direzione privilegiata. Addio isotropia. E addio Principio Cosmologico. Ma perché?

Una prima, esotica spiegazione sta nell’esistenza di un altro universo che potrebbe interferire con il nostro. Tuttavia Ma e il suo team ipotizzano anche un altro scenario: il processo di inflazione primordiale, a causa del quale la materia e la radiazione di fondo hanno finito per muoversi alla stessa velocità, potrebbe essere incompleto. Christopher Gordon ammonisce però che questa è solo una proposta e sarà necessario disporre di dati nuovi e più precisi per confermarla.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines