"Una donna può cambiar la vita..."

«Un uomo bisogna avero a scopi di esposizione, non come oggetto da sfruttare»: Claire Zachanassian, protagonista della commedia "La visita della vecchia signora" di Friedrich Durrenmatt, dice questo parlando del suo nono marito. Ma le arrampicatrici sociali cercano entrambe le cose: popolarità e soldi, in quantità sempre maggiori (di entrambi). E' come partire da una zattera, salire su una barca di volta in volta sempre più grande...fino a trovarsi su un transatlantico (nella speranza che non si chiami "Titanic"). Il paragone con la barca non è casuale: il possesso di uno yatch è la prima cosa che guardano le appartenenti a questa categoria.
Di esempi ce ne sono tantissimi, sia in Italia che all'estero, ma la donna che ho scelto è l'emblema della categoria. María Isabel Preysler Arrastía, nella foto, è: modella, giornalista, ambasciatrice e ospite fissa nei talk show televisivi spagnoli, ma in questo contesto parlerò solo della sua "carriera" sentimentale. Nata a Manila il 18 febbraio 1951, figlia del direttore esecutivo delle Philippine Airlines e di un'imprenditrice locale, ma entrambi di origine spagnola: da qui si capisce subito che, fin da adolescente, non ha mai frequentato il figlio dei vicini o l'idraulico, ma varie celebrità delle Filippine.
A 18 anni viene mandata a studiare ragioneria in Spagna, presso un istituto cattolico privato, ma non perde l'abitudine di frequentare ambienti altolocati. Ad una festa di beneficienza (un giorno qualcuno mi dovrà spiegare perchè i ricconi organizzano costantemente feste di beneficienza...sensi di colpa?) conosce un giovane calciatore spagnolo il quale, oltre a dei buoni piedi, ha anche una bella voce, tanto che aveva appena firmato un contratto discografico; "un pirata ed un signore, professionista nell'amore", ossia Julio Iglesias. Lui si innamora di lei, i due piccioni si frequentano per sei mesi e, quando lui le chiede di sposarlo, lei accetta e molla gli studi di ragioneria: cosa serve studiare con un marito così?
I due si sposano il 20 gennaio del 1971 e da questo matrimonio nacquero tre figli: Isabel, Julio Josè e il più conosciuto Enrique. Il matrimonio, però, durò solo otto anni; i due si separarono nel luglio del 1978 e, nell'agosto del 1979, ottennero l'annullamento della Sacra Rota. Mi sono un pò informata sui casi in cui è lecita la nullità del matrimonio religioso: matrimonio imposto contro la volontà di uno o entrambi i coniugi; incapacità psicologica di effettuare una vera scelta coniugale ed incapacità psicologica di adempiere agli obblighi sopra ricordati; la regolarità del vincolo la condizione e l'errore al momento del consenso; mancata consumazione materiale dello stesso.
Cioè, hanno detto "sì" quando volevano dire "no"?
Dalla fine di questo matrimonio lei non ne è uscita impoverita, anzi. Gli anni '70 sono stati quelli di maggiore successo per il fascinoso Julio, dunque un sostanzioso "indennizzo di buona uscita" lo ha sicuramente ricevuto. Ma da questo matrimonio ha ricevuto una cosa ancora più importante: la popolarità. Ed una popolarità a questo livello attira tutto, come una calamita: lavoro, carriera, soldi...e uomini, ovviamente. Così, il 23 marzo del 1980, sposa Carlos Falcò, Marchese di Grinòn, dal quale ha una figlia, Tamara. Ma questo matrimonio durò poco: nel 1985 si separarono e, nel 1987, ottennero il divorzio.
Ma non pensate che anche dalla fine di questo matrimonio ne sia uscita tanto impoverita. Oltre ad un ulteriore cospicuo "indennizzo", ottenne qualcosa che, anche se al giorno d'oggi non viene più considerato, fa sempre la sua figura: il titolo nobile. Comunque la nostra si è fatta consolare molto presto. Fresca di separazione dal suo secondo marito conosce Miguel Boyer, l'allora ministro dell'economia e affari e, nel 1986, fanno la loro prima apparizione pubblica. I due si sposano il 2 gennaio 1988 e, da questo matrimonio nasce la sua quinta ed ultima figlia, Ana.
Pensate che la nostra bella sia contenta del suo attuale terzo matrimonio? No, perchè qualche anno fa, in una intervista, ha dichiarato che, se ne avesse l'opportunità, si sposerebbe una quarta volta. Ed io mi chiedo: ma che cosa vuole ancora di più?!?! Ha popolarità, titolo nobile, soldi a non finire...l'amore vero? Non credo...nel frattempo partecipa assiduamente a feste e ricevimenti, firma contratti come modella, è ospite fissa di talk show...la dura vita della moglie più famosa di Spagna!
Come si fa a diventare come lei, ossia a farsi sposare da ricconi? Ah, non lo so, non me ne intendo. Ma qualche idea, vedendo la sua biografia, me la sono fatta: è indispensabile essere inseriti nell'ambiente giusto; avere le conoscenze giuste; partire da una buona base familiare; conoscere almeno una lingua straniera; e tanta, ma tanta, faccia tosta!