C'è chi dice che fossero visite "moleste", chi sostiene che, invece, gli spiriti dei propri cari fossero ben accetti e attesi... a me piace credere a questa seconda versione, per questo in Bottega è arrivata una fatina molto speciale con una lanterna. Nella notte di Halloween lei e altre fate come lei fanno luce a quegli spiriti che, per qualche ora, tornano a trovarci... magari non fisicamente, ma solo nel pensiero e nei ricordi...Attenti, però: sempre una creatura di Halloween rimane e le piace fare scherzi! Quindi se vi cade la chiave dell'auto nell'unica pozzanghera nel raggio di due chilometri oppure si rompe l'ombrello mentre diluvia potrebbe essere lei che si fa una risata insieme al topino! :D
Bene, ora la smetto di annoiarvi e vi dico qualcosa di più concreto...La fatina e il topino sono interamente in pasta di mais. La parte nera del vestito e il rivestimento delle ali del topolo sono fatte sempre con il solito sistema della vinavil, mentre la lanterna è una sferetta di vetro che ho dipinto:
Questa bimba è davvero dispettosa come solo una fata di Halloween può essere -.- La base non doveva essere questa, ma non ha voluto saperne di darmi ascolto e ho dovuto cambiare usando un nodo del legno:
Che poi, pensavo... sarà anche una festa celtica, ma i miei genitori, da piccoli, hanno fatto una marea di lanterne/zucca! E loro sono originari del senese e dell'aretino, va a finire che Halloween è anche un pochino italiano :DA questo punto vi saluto, ma prima vi ringrazio nuovamente per tutti i messaggi di auguri che mi sono arrivati... mi hanno fatto davvero un grandissimo piacere! *_*A prestissimo e... buon Halloween!




