Una fidanzata nella Nuvola

Ho inserito il mio indirizzo di posta e ho cliccato. Adesso sono qui, in attesa della partenza del servizio, ancorché in Beta.
Quattro semplici passi e sarà fatta:

• step1: definirò la mia compagna ideale (senza farlo sapere a mia moglie, of course)
• step2: Cloud Girlfriend me la realizzerà
• step3: la fanciulla si sistemerà sul social network che mi interessa (Facebook, per fare un esempio)
• step4: comincerà la relazione (virtuale): amicizia, post nelle reciproche bacheche, carinerie, ecc. ecc.

Nessuno si accorgerà del trucco, assicura l'ideatore di Cloud Girlfriend, David Fuhriman.
Anzi, la mia nuova amica su Facebook sarà così credibile da farmela invidiare dagli amici e da farmi sentire "figo". Aumenterà di conseguenza la mia capacità di acchiappare fanciulle, reali si spera.
Lo scòpo del servizio è proprio qui: un boost di autorevolezza per sfigati.
Secondo mr. Fuhriman, la sua creatura aiuterà a soddisfare i livelli più alti della piramide dei bisogni di Maslow (ne ho scoperto l'esistenza mezz'ora fa): il bisogno di appartenenza affettiva e la realizzazione personale. In soldoni: acchiappare a profusione.
Sempre che non si tratti di un pesce d'aprile (possibile), la cosa mi incuriosisce per i risvolti e le complicazioni immaginabili.
Cosa succede se, ad esempio, un amico chiede l'amicizia alla lei virtuale? Un vero sfigato doc potrebbe finire mollato anche dalla Cloud Girlfriend?
E poi: una volta trovata una fanciulla in carne e ossa, sarà possibile liberarsi di Cloud Girlfriend? E se poi ci si pentisse di averla lasciata?
Buona notte.
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