Sembra la normale immagine della Galassia Sombrero.. sembra… Crediti: GalaxyZoo website.
di Marco Castellani INAF-Ossevatorio Astronomico di Roma
Come dare a tutti gli opportuni crediti, quando hai molti collaboratori? Problemone.. nelle riviste scientifiche non è raro trovarsi davanti ad articoli per i quali la prima pagina… è occupata soltanto, in pratica, dal titolo e dai nomi! Questo può capitare, ad esempio, per le grosse collaborazioni, usualmente costruite attorno ad uno specifico progetto o apparecchiatura.
Un problema del genere.. ma moooolto più grande, se lo sono trovati addosso quelli di Galaxy Zoo (http://www.galaxyzoo.org), il sito dove si può collaborare al riconoscimento di galassie semplicemente con un browser. Non paghi di aver rilasciato uno Zoouniverse Advent Calendar (http://www.zooniverse.org/advent, un calendario dell’Avvento, con tutte le classiche finestrine… dove non trovate però cioccolatini o altre dolcezze, ma … chissà!), questi simpatici ragazzi hanno ideato un poster di “autori”(http://blogs.zooniverse.org/galaxyzoo/2010/12/01/galaxy-zoo-2-author-poster/).
Il poster mostra la galassia Sombrero (M104) fatta di… no, non di stelle, ma dei nomi dei 35.000 volontari che – tra tutti i partecipanti al “comune lavoro” – hanno permesso la divulgazione dei loro nomi.
L’idea è carina, e dopotutto, fa anche riflettere. Internet è spesso sotto i riflettori per tristi fatti di cronaca, e comunque considerato spesso più per i suoi aspetti “deteriori” (legati ad un “cattivo” o non consapevole uso del nuovo medium) che per le sue specifiche ed inudite potenzialità… no dico, ma voi ve lo immaginereste possibile, fare lavorare su un progetto scientifico 35.000 persone, senza il web?
Marco
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