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Una giornata storta

Da Wising
Una giornata stortaIeri è stata una giornataccia, così "accia" che neppure ho avuto voglia di scrivere. Insomma, mi capita, raramente, ma mi capita. Nervosissima, pessimista, elettrica. Ovviamente Cigolino ha avvertito tutto ciò e continuava a piangere. Piangeva perchè io ero nervosa, io mi innervosivo perchè piangeva, lui piangeva perchè mi innervosivo. Un circolo vizioso da cui non si esce.
Ogni tanto ho come un ingorgo di pensieri che non trovano più la giusta posizione e prospettiva.
Tra meno di un mese rientro al lavoro.
Sono contentissima, ma mi devo organizzare affinchè Cigolino non ne risenta, desidero che per lui sia un passaggio naturale, un po' come dal latte alla pappa, graduale.
Stiamo cercando casa ma .... avete visto che prezzi ci sono in giro? No dico, ma come si fa? Le agenzie hanno innescato un meccanismo, quello di convertire la cifra da lire a euro pari pari (se costava 300milioni adesso è 300mila euro) che gli si è rivoltato contro: i venditori alzano i prezzi a dismisura, le agenzie accettano pensando alla provvigione stellare che ne deriverà, sul mercato trovi case orribili a prezzi devastanti. Che restano in vendita anche anni, ma chissene, si aspetta, di abbassare i prezzi non se ne parla proprio. Eppure nessuno ne parla di questa follia. Delle case che sono aumentate del 300% negli ultimi 10 anni nessuno dice niente. Gli stipendi sono rimasti uguali, anzi hanno perso potere d'acquisto. Non se ne è accorto nessuno? Esiste un modo di porre fine a questo scempio? Bah.
Poi pensavo che vorrei rientrare nei miei talleur per il rientro in ufficio. Ovvero, come perdere 5kg in 3 settimane?
Ecco, ho avuto tutte queste cose da pensare ieri, con corollario di piccoli pensieri, meno aggressivi, ma altrettanto fastidiosi.
Come essere in mezzo a un nugolo di zanzare e non avere neppure un po' di citronella.

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