di Alessandra Lavagnino - Sellerio
Non è mia abitudine, ma per questo libro ho navigato a lungo per raccogliere qualche parere, per confrontarmi. Su aNobii nessuna recensione da parte di lettori, e su tutti gli altri portali, di vendita e non, compreso aNobii stesso, ritroviamo la stessa presentazione, uguale, identica. Ma vi pare?
Va bene ottimizzare, va bene che spesso questi portali sono pure piattaforme di vendita online, va bene che oggi tutto costa troppo e quindi si trovano scorciatoie, però qualche sforzo in più si potrebbe essere utile.
Cercavo il confronto perché questo libro ha, per me, tre facce.
Quella assoluta e straordinaria presentata nella prefazione di Leonardo Sciascia, garanzia di qualità e intelligenza, saggio nel saggio.
Quella che ci racconta la storia di una donna, abituata al silenzio e 'agli occhi bassi' nella Sicilia più retriva, in cui, causa incidente, si ritrova, controvoglia, a dire la verità appena possibile; sconvolgendo la vita della famiglia e della comunità. L'idea è originale e dirompente proprio perché mette a confronto realtà e follia, tradizione e voglia di cambiare, verità e omertà.
E poi la terza, quella di una costante delusione che cresce di pagina in pagina, che ho vissuto leggendo questo libro. Questo è un libro sospeso, in cui si attende che prenda quota, e anzi alla fine invece atterra. Ti lascia un po' d'amaro in bocca. E di insoddisfazione.