Una leggera presa per il culo - Gambit

Non vi capita mai di arrivare alla fine della settimana stressati e aver voglia di vedere un film spassionato, scanzonato, leggero, senza accendere troppi neuroni e senza dover badare ai meccanicismi autoriali? Beh se vi ritrovate nella descrizione, Gambit fa proprio al caso vostro.Trattasi di un rifacimento della versione made nel lontano 1966, questo Gambit è un film senza impegno, una commediola spiccia che si lascia vedere, con un Colin Firth sempre in forma nei panni di uno sfigatissimo esperto d'arte che tenta di fregare un potente magnate inglese, collezionista incallito. La gnocca di turno è Cameron Diaz che appare sufficientemente (meglio mediocre va) credibile (forse perchè interpreta una sballata, selvaggia cavallerizza del Texas che spiuma polli).Abbastanza divertente e godibile, anche se devo ammettere di aver deciso di vederlo solo dopo aver letto la presenza in sceneggiatura dei Coen Bros, e questo la dice lunga, perchè tutto sommato considerando lo spessore delle loro capocce mi sento un tantino preso per il culo. A voi l'ardua sentenza.
Michael Hoffman