Una lotta tra i detenuti tra bande della droga rivali ha provocato 44 morti all'interno di un carcere vicino alla città di Monterrey, nello stato di Nuevo León.
Jorge Domene, portavoce dello Stato, ha detto ai giornalisti che le vittime sono stati accoltellati, presi a sassate e picchiate a morte .
La prigione, nel comune di Apodaca circa 140 miglia dal confine con il Texas, aveva al suo interno detenuti sia del cartello del Golfo sia dei loro acerrimi nemici nel cartello Zetas. I due gruppi sono stati coinvolti nelle guerre per la droga nel nord-est del Messico negli ultimi due anni.
Domene ha detto che la lotta in prigione è scoppiata dopo che prigionieri del blocco C hanno attaccato prigionieri del blocco D . Non ha specificato di quale gruppo sono maggiori le vittime.
"Speriamo che una volta che i corpi sono stati identificati, saremo in grado di dire chi è stato responsabile per l'attacco", ha detto il funzionario.
Domene ha aggiunto che tutti gli agenti di polizia penitenziaria in servizio al momento della violenza sono stati arrestati per aiutare un'indagine sulla possibilità di qualche collusione . Prigionieri di bande rivali dovrebbero essere tenuti separati.
Casi di violenza tra i cartelli messicani della droga sono esplosi dopo che Felipe Calderon, presidente del paese, ha lanciato una offensiva contro la criminalità organizzata nel dicembre 2006. Almeno 50.000 persone sono state uccise da allora, e le prigioni sono ora piene di membri di gang della droga..
Le bande hanno cominciato a rivaleggiarsi anche dietro le sbarre – aiutate dalla corruzione pervasiva – e quindi le sommosse carcerarie mortali e massacri sono diventati una caratteristica costante delle guerre della droga.
Secondo il quotidiano nazionale El Universal, ci sono stati 267 morti dietro le sbarre in 19 eventi separati da quando il governo ha iniziato l'offensiva. Il mese scorso, una rivolta in un carcere nel nord-est dello stato di Tamaulipas ha lasciato sul campo 31 morti. Il giornale ha detto che l'ultima violenza in Nuevo León è stato il bagno di sangue peggiore .
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