Sarà mai che di colpo ci si risveglia tutti? Finalmente si sente qualcuno parlare di quello che sta succedendo in Italia.
E’ strano quello che sta accadendo, sembra quasi che si stia parlando dell’Uganda, o del Congo, o del Cile di Pinochet, o dell’Argentina dei colonnelli, invece stiamo parlando dell’Italia, e ai voglia di dire che sono solo quattro gatti comunisti che protestano, comunque anche se fosse, non sono soltanto quattro gatti, per fortuna.
Ce lo stiamo sognando forse? Purtroppo no, lo stiamo vivendo in diretta, e siamo sul serio in Italia, paese democratico o almeno così pensiamo che sia. Lo resterà? Lo speriamo un po’ tutti.
Oggi in fondo siamo tutti più sicuri che in quest’epoca di comunicazione anche attraverso internet, limitare l’informazione stia diventando molto più difficile, non si può più zittire tutti con estrema facilità, per fortuna. Sembra di vivere un momento storico, partecipando anche soltanto idealmente. Siamo in tanti, si, e l’impressione è che siamo più di quello che dicono i sondaggi, più di quel 40% che dovremmo rappresentare, e l’impressione è anche che con questi modi questo 40% tenda a moltiplicarsi.