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Una notte nella discoteca abusiva aperta dallo Zam a piazza Sant’Eustorgio

Creato il 15 febbraio 2014 da Claudiober

Una notte nella discoteca abusiva aperta dallo Zam a piazza Sant’EustorgioUna notte nella discoteca abusiva aperta dallo Zam a piazza Sant’Eustorgio
Una notte nella discoteca abusiva aperta dallo Zam a piazza Sant’Eustorgio

Una canzoncina,  un refrain goliardico,  risuona sempre piò spesso tra le panchine di piazza Vetra: ma non la cantano i bambini , sono le mamme del parco che la intonano , quasi per sfida.Tutt’intorno, giovani spacciatori  vendono  marjuana , ascoltano, sorridono. Tanto  nessuno interviene. E spesso rispondono con altre strofette.Sono arrivati alla chetichella, i “cavalli” : vengono da Rozzano e dal Giambellino, sono picciutteddi delle’ndrine  che aspirano a vendere cocaina e eroina  dentro al parco delle Basiliche, attirati dalle voci che vogliono questa area controllata dal centro sociale Zam, noto anche come “nave scuola delle Br”.  E lo Zam vuole creare nel parco delle Basiliche un mercatino libero di droga, col silenzio assenso della giunta Pisapia. “Ci hanno avvisato dei giovanotti, qui faremo una zona free  per la marjuana”racconta allibita  la signora Tina, due figli piccoli che non perde di vista un istante .” Ora ci toccherà andarcene da questo meraviglioso parco”

Intanto la canzoncina ironica  riprende tra le mamme del parco:

“All’osteria delle Bierre
Chiede un wuisky un minorenne
Qui c’è solo un gran casino
Mica  danno lo scontrino

Poi una altra mamma intona:

“All’osteria delle Bierre
Senza sbirri tra le palle
Mica vendon dietorelle
Qui si vendono   le canne…”

Poi , il parco chiude. E’ ormai sabato notte, quando via Santa Croce si anima di lumini : centinaia di studenti delle medie inferiori  sono seduti sulle panchine, davanti alla “nave scuola delle Br”. Fumano marjuana. Intanto ,la discoteca aperta dal centro Zam di fronte alla basilica di Sant’Eustorgio  scuote con i suoi rumori dalla fondamenta il quartiere che vorrebbe dormire. Si paga il biglietto, per entrare allo Zam, tre euro ( in nero). Un bel business, che finisce nelle tasche dei fighetti dello Zam : e centinaia di minorenni attirati dalla droga libera e dall’alcol, varcano cancelli di quello che doveva essere la scuola di ballo della Scala. Però si  balla anche  qui… e si  fa sesso fino all’alba.“Centinaia di ragazzini si ubriacano con wuisky e mohjto,  sniffano  cocaina e  fumano … Fanno sesso tra la spazzatura, nelle camere del centro occupato… è una orgia, un postribolo, un sabba, e nessuno interviene , sono sconvolto, come può il prefetto tollerare simile scempio?Pisapia la pagherà elettoralmente…”spiega un pensionato che ha le finestre che si affacciano sul cortile della ex scuola elementare.

“All’osteria di Pisapia
non ci manderanno via
senza sbirri tra le palle
ci facciano tante canne”canticchiano per sfida due miliziani dello Zam , che controllano a distanza la discoteca abusiva.E cancellano la scritta che alcuni genitori hanno sovrapposto agli orribili murales del Carvaggio dello Zam, tale Ozmo: “Zam ladri”.

 


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