Una Pasqua piena di sorprese

E’ incredibile come un banale e noioso weekend di Pasqua si possa trasformare in una tre giorni in cui ne sono successe un po’ di tutti i colori, con tanto di sorpresa finale il giorno di Pasquetta.Ma andiamo con ordine.
SOTTOTITOLO: LA CENA DEI CRETINIDopo varie trattative, alla fine la famigerata cena a quattro con ex fidanzata del Principe, si è svolta la sera di venerdì santo. E posso dire con certezza che, se prima avevo qualche perplessità sull’esito di questa serata, adesso sono sicura che sia stata una cazzata colossale. Chiariamoci: non ho più dubbi sulla natura del loro rapporto, che penso sia realmente di affetto e amicizia, ma la serata in sé è stata un incubo in cui mi sono sentita molto a disagio e mi sono più volte chiesta cosa mi fosse passato per il cervello ad acconsentire a quella pagliacciata e che cosa diavolo di facessi lì. Ma soprattutto durante il corso della quale ho dovuto assistere allo show di lei che, forse per eccesso di zelo e smania di piacermi ed essermi simpatica, ha tenuto banco tutta la sera parlando solo lei ed alludendo sovente a quanto lei conosca bene il Principe e se ho bisogno di qualche consiglio non ho che da chiedere.Anche no, grazie.Il risultato è stato che 1) il Principe, mortificato, non sapeva più come spiegarmi che di solito lei non è così e che non capiva cosa le fosse preso, 2) io che dichiaravo solennemente che questa esperienza non si sarebbe mai più ripetuta, per nessuna ragione al mondo.
SOTTOTITOLO: IL PRANZONon faccio in tempo a riprendermi da questa scioccante serata, che la mattina dopo mi chiama Mr A. Pulcetta ha passato le vacanze lassù sui monti. E lui è stato folgorato sulla via di Damasco (o del Passo del Maloja, vedete voi) da un’ideona geniale: perché non passare un pranzo tutti insieme di modo che io possa conoscere Barbiepremaman, ormai prossima al parto, lui possa conoscere il Principe e tutti ci si possa conoscere in armonia e felicità?Decido di trasformare questo ponte pasquale in un weekend in cui, facendomi del male, espierò tutti i miei peccati. Ho cominciato con la cena con la ex, proseguirò con un pranzo con Barbie e Mr A. Tanto prima o poi sarebbe dovuto succedere.Ed è così che sabato scorso, io e il Principe, siamo partititi alla volta della montagna, pensando che, alla mal parata, ci saremmo abbuffati di formaggi di alpeggio e polenta con ragù di capriolo.Parto munita di tutte le migliori intenzioni, ma decido di indossare gli orecchini della discordia, così tanto per ristabilire un po’ di ordine su cosa è mio e cosa invece non lo è.Per il resto cosa dire? Barbieslalomgigante è esattamente come la immaginavo: bionda, alta e teutonica. Ma, a onor del vero, anche simpatica, gentile, accogliente e dolce con mia figlia e di ciò non posso che essere felice. Anche Mr A si è comportato in maniera esemplare e insomma, dalla tragedia che pensavo sarebbe stata, abbiamo invece trascorso una piacevole giornata tra boschi e torrenti.E alla fine della giornata, ripensando alla ex fidanzata del Principe e a quanto sono diversa da lei, a Barbieslavina e a quanto è diversa da me, al Principe e a quanto è diverso da Mr A, mi viene da chiedermi: come ci si può innamorare di persone mai uguali fra loro? Oppure forse siamo noi che, come meccanismo di autodifesa, appurato che una certa tipologia di persona per noi non va bene, automaticamente la cancelliamo e andiamo in cerca di qualcosa di completamente diverso?Non ho risposta.

E per concludere il colpo di scena di Pasquetta.Il Principe non è un uomo romantico.Rifugge qualsiasi manifestazione smielata e inutilmente zuccherosa.Di solito agisce in maniera decisa, senza perdersi in ciance e preamboli senza senso.Ed è così che ha fatto lunedì sera, quando, senza nessun preavviso, mi ha chiesto di andare a vivere con lui.Direi che è decisamente qualcosa su cui riflettere.