di Riccardo Maria Gradassi
Il 14 Dicembre 2013 presso il Parco Acquarossa di Gualdo Cattaneo (PG) – durante l’incontro sulla Sacralità della Vita – l’On. Europeo Magdi Cristiano ALLAM annunciava che in un periodo in cui la crisi economica Europea si trova in netto peggioramento, l’Italia è l’unico Paese al Mondo per la tassazione più alta. Situazione inaccettabile ed incresciosa, da denunciare.
Ora a Bologna Magdi Cristiano Allam fa sul serio, presentando una petizione “Contro l’Usura Legalizzata”, quindi contro lo Stato e le Banche. LA RACCOLTA FIRME AVRA’ INIZIO A PARTIRE DA META’ FEBBRAIO 2014, come da dichiarazione dell’On. Allam.
In un articolo di bolognatoday.it si legge la nota di Magdi Cristiano Allam:
“In un momento tragico per gli italiani, in cui ogni giorno muoiono delle imprese, vengono devastate le famiglie, imprenditori e lavoratori vengono istigati al suicidio e i giovani hanno perso la speranza” si legge nella nota “Allam ha preso l’iniziativa di denunciare sia lo Stato per le conseguenze dell’imposizione del più alto livello di tassazione al mondo, oltre l’80% tra tasse dirette e indirette, sia le banche per le conseguenze della pratica di un tasso d’interesse usuraio legalizzato che arriva al 6000%, considerando che il denaro viene prestato dalla Banca Centrale Europea al tasso dello 0,25% e le banche commerciali accordano il credito a un interesse anche oltre il 15%”. MANIFESTAZIONE A ROMA. La denuncia, sotto forma di esposto da presentare alle Procure della Repubblica in tutt’Italia “sarà supportata dalle firme dei cittadini da raccogliere a partire da metà febbraio. Questa mobilitazione popolare sfocerà in una grande manifestazione in programma a Roma sabato 10 maggio con due parole d’ordine: “Disobbedienza civile”, così come la concepirono Gandhi e Martin Luther King, e “No Euro”.